...che male c'è a sognare?

Ciao!!
Sono rientrata da una magnifica vacanza a Parigi! Città che adoro, che ho già avuto la possibilità di visitare altre volte, sempre capace di offrire qualcosa di nuovo, di diverso dalla volta precedente. Ho finalmente provato i famosi macarons "La Durée", confermo sono effettivamente ottimi, distanti anno luce rispetto a quelli che avevo sino ad ora assaggiato...e poi nel negozio avrei comprato di tutto, quante scatole, quanti nastri...
Ragazze, il 29 aprile è passato e il "matrimonio del secolo" è stato celebrato. Io l'ho seguito da Parigi con le mie due bambine, che guardavano incantate, come se fossero davanti a Cenerentola.
Non voglio tediarvi con particolari che ormai avrete visto un po' ovunque...ma qualche piccolo commento concedetemelo. Bellissima la sposa, il vestito elegante, ma non eccessivamente pomposo, l'entrata in chiesa perfetta, decisa, elegante, ha dimostrato gran carattere, il principe ...azzurro... visibilmente più emozionato, dolcissimo nel suo "Ti amo. Sei bellissima"...una favola...pollice in su anche per il colore giallo canarino della regina, nonostante la sua età ha osato un calore di gran moda, di una nuance perfetta nei matrimoni, bellissimi i cappelli, anche i più stravaganti!
Ogni mistero è stato svelato ormai sappiamo tutto di loro e in questi ultimi tre giorni non si parla d'altro, più tempo passa e più particolari si aggiungono.
E' vero se ci riflettiamo un po', cosa mai avrà fatto questa ragazza per far parlare tanto di sè, per meritarsi tutta quest'attenzione? Nulla, in realtà Kate Middelton rappresenta "il sogno", forse un po' anacronistico, del principe azzurro che sposa una ragazza del popolo...e nonostante intorno a noi il mondo ci parli di guerre e radiazioni preferiamo concederci una piccola pausa da una realtà più pesante.
...in fondo che male c'è...l'importante è non dimenticarsi che il sogno, dura una notte, la realtà è un'altra cosa...