È venerdì e decidi di svegliarti un po’ più tardi perché puoi permettertelo. Ti alzi e prima ancora di fare colazione ovviamente accendi il pc. Così apro chrome con le mie pagine preferite: facebook, fcinternews e metal shock. E cosa leggi? Leggi che Hanneman degli Slayer non c’è più. Cazzo dici internet? Vai su wikipedia, perché subito pensi sia una bufala no? Poi cominci a comprendere: ricordi del ragno e della sua dipartita musicale e fai due più due, ma preghi non sia vero. Invece lui a 49 anni se n’è già andato. E non mi venite a dire che è la vita sregolata che ha fatto finora. Se ti spacchi da giovane non arrivi nemmeno a 49 anni. Qua c’è stato qualcosa che, in ogni caso, ci ha tolto la mente compositiva degli Slayer. Proprio loro, oltranzisti, che non hanno mai cambiato una virgola della loro proposta: o ti piacciono così o bruci all’inferno. Cazzo, ho visto un video con i suoi 10 assoli migliori: tutte canzoni “uguali” con una botta pazzesca.
Mi chiedo che destino sia adesso riservato agli Slayer? Lombardo che se ne va, Jeff che ci lascia per sempre… Che sia finita la storia di una delle più grandi metal band di sempre? In ogni caso, ben smettessero, una cosa è da dire: loro la storia l’han fatta, l’hanno scritta ed è compito nostro tenerla viva nel nostro mondo di merda, che oggi lo è ancora di più. Siamo i più uniti che ci siano, nel bene dei concerti, delle spasmodiche attese delle release di un cd, alle infinite discussioni su chi sia il duo di chitarre più spaccaculi della nostra onorata storia, ma anche nel male e nel dolore delle dipartite di Chuck, Dimebag, Ronnie James e chi più ne ha ne metta (purtroppo). E da oggi ci tocca pure inserire Jeff. Un pensiero ai suoi compagni e famiglia, perché non esiste cazzata o soldi che tengano quando muore un amico e fratello.
Banale, lo so, già letto direte, ma ci tenevo anche io a scrivere qualcosa e a chiudere così:
Jeff, ora puoi suonare a Sud del Paradiso!
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