Domenica mattina, 28 aprile, se non avete di meglio da fare, ma ne dubito (visto l’anticipo d’estate arrivato in Puglia dall’Africa col tipico scirocco nordafricano), alle 11.00 sarò a Cisternino (Br) in Piazza Vittorio Emanuele, a far domande a quelli del piddì. Con Paolo Favre, Giandonato De Cesare e Andrea Tarquilio, intervisteremo per la gioia dei cistranesi, due autorevoli voci del PD: Vito Zizzi, vicesindaco (PD) di Cisternino e Mimmo Consales, sindaco di Brindisi (PD). Moderati da Fabio Squadrone, giornalista, iscritto al PD di Cisternino. Sono circondato!
Il tema – Come governare e perché, il PD risponde ai cittadini – è il governo delle larghe intese, quello che ai tempi di Moro si sarebbe chiamato “compromesso storico” (1978) e che da quando è sceso il Tizio in politica (1994), si chiama inciucio. Sembra la “balena bianca reloaded” (DC ndr), la “cosa” per la quale oggi il “trasversalismo” troverebbe la sua pace e legittimazione difronte alla coscienza popolare, ormai piegata, forse al punto giusto. L’hanno perseguito per più di trent’anni, senza mai riuscirci. Forse è la volta buona, per loro. Per il paese ne dubito, fortemente.
Che mi tocca fare per onorare l’amicizia con altri tre giornalisti… “in vacanza”! Insomma, quelli di Etabeta News 2.0. Di cui uno è piddino, iscritto, di sinistra e sconfitto dal suo stesso partito. Che poi uno dice: ma che ci sta ancora a fare in un partito che della sinistra non ha che vaghi ricordi e poche personalità. Troppo poche.
Ora chi sa quante barzellette del Tizio ci toccherà rimpiangere.
Spero di non dovermene pentire e soprattutto di divertirmi. Certo, sarebbe stato meglio dalla campagna andarsene a mare. Che mi tocca fare… diciamo la verità, non per il PD, ma per tre buoni amici.