Qualche giorno fa girovagando per i blog che solitamente seguo mi sono imbattuta in questo post del blog "Ero una brava mamma..." della bravissima Paola.In sintesi il succo del discorso era questo: Maschi. Che abbiano 2 anni o più di 30, poco cambia.Leggendo lo spassoso racconto di Paola mi è tornato in mente un episodio della settimana scorsa che però contribuisce a riscattare la categoria. Qualche notte fa Lorenzo (3 anni e 1/2) si è svegliato spaventatissimo con le lacrime agli occhi perché, testuali parole "ho sognato che stavo attaccato così (tipo geko) a una lenò (Renault ndt) gligia che poi mi è passata sopla e sono paltito a alco (facendo il segno di un arcobaleno col ditino in aria) e mi sono svegliato nel lettino". Ho spiegato che era solo un sogno, che noi non lo lasceremmo mai da solo in strada ma la paura gli è durata 2 giorni: poverino raccontava il sogno di continuo e gli venivano i lucciconi agli occhi quando lo faceva...ci sono stata male anche io perché mi sentivo impotente di fronte a tanta disperazione. Ieri notte ho sentito ancora l'urlo disperato "mamma, mamma vieni" provenire dalla cameretta di mio figlio. Ho pensato subito a un altro sogno terribile. Arrivata trafelata al suo lettino il bimbo mi ha guardata un attimo alla luce della lampada, attraverso due fessure sonnacchiose e tutto tranquillo mi ha detto "ola (ora ndt) puoi anche tolnale di là" e si è tranquillamente riaddormentato. Sono tornata a letto tutta contenta e, visto che erano le 4.30 contavo in almeno altre tre ore filate di sonno prima della sveglia. Purtroppo non mi sono riaddormentata che alle 6, così quando la sveglia ha suonato ero in coma, con conseguente e inevitabile mal di testa di durata giornaliera. Stanotte verso le 4 il grido si è ripetuto ancora ma il soggetto fortunatamente era diverso: "babbo, babbo mio vieni!". Per fortuna anche i maschi a volte sono equi...A presto!
RESISTERA???????
Qualche giorno fa girovagando per i blog che solitamente seguo mi sono imbattuta in questo post del blog "Ero una brava mamma..." della bravissima Paola.In sintesi il succo del discorso era questo: Maschi. Che abbiano 2 anni o più di 30, poco cambia.Leggendo lo spassoso racconto di Paola mi è tornato in mente un episodio della settimana scorsa che però contribuisce a riscattare la categoria. Qualche notte fa Lorenzo (3 anni e 1/2) si è svegliato spaventatissimo con le lacrime agli occhi perché, testuali parole "ho sognato che stavo attaccato così (tipo geko) a una lenò (Renault ndt) gligia che poi mi è passata sopla e sono paltito a alco (facendo il segno di un arcobaleno col ditino in aria) e mi sono svegliato nel lettino". Ho spiegato che era solo un sogno, che noi non lo lasceremmo mai da solo in strada ma la paura gli è durata 2 giorni: poverino raccontava il sogno di continuo e gli venivano i lucciconi agli occhi quando lo faceva...ci sono stata male anche io perché mi sentivo impotente di fronte a tanta disperazione. Ieri notte ho sentito ancora l'urlo disperato "mamma, mamma vieni" provenire dalla cameretta di mio figlio. Ho pensato subito a un altro sogno terribile. Arrivata trafelata al suo lettino il bimbo mi ha guardata un attimo alla luce della lampada, attraverso due fessure sonnacchiose e tutto tranquillo mi ha detto "ola (ora ndt) puoi anche tolnale di là" e si è tranquillamente riaddormentato. Sono tornata a letto tutta contenta e, visto che erano le 4.30 contavo in almeno altre tre ore filate di sonno prima della sveglia. Purtroppo non mi sono riaddormentata che alle 6, così quando la sveglia ha suonato ero in coma, con conseguente e inevitabile mal di testa di durata giornaliera. Stanotte verso le 4 il grido si è ripetuto ancora ma il soggetto fortunatamente era diverso: "babbo, babbo mio vieni!". Per fortuna anche i maschi a volte sono equi...A presto!
Qualche giorno fa girovagando per i blog che solitamente seguo mi sono imbattuta in questo post del blog "Ero una brava mamma..." della bravissima Paola.In sintesi il succo del discorso era questo: Maschi. Che abbiano 2 anni o più di 30, poco cambia.Leggendo lo spassoso racconto di Paola mi è tornato in mente un episodio della settimana scorsa che però contribuisce a riscattare la categoria. Qualche notte fa Lorenzo (3 anni e 1/2) si è svegliato spaventatissimo con le lacrime agli occhi perché, testuali parole "ho sognato che stavo attaccato così (tipo geko) a una lenò (Renault ndt) gligia che poi mi è passata sopla e sono paltito a alco (facendo il segno di un arcobaleno col ditino in aria) e mi sono svegliato nel lettino". Ho spiegato che era solo un sogno, che noi non lo lasceremmo mai da solo in strada ma la paura gli è durata 2 giorni: poverino raccontava il sogno di continuo e gli venivano i lucciconi agli occhi quando lo faceva...ci sono stata male anche io perché mi sentivo impotente di fronte a tanta disperazione. Ieri notte ho sentito ancora l'urlo disperato "mamma, mamma vieni" provenire dalla cameretta di mio figlio. Ho pensato subito a un altro sogno terribile. Arrivata trafelata al suo lettino il bimbo mi ha guardata un attimo alla luce della lampada, attraverso due fessure sonnacchiose e tutto tranquillo mi ha detto "ola (ora ndt) puoi anche tolnale di là" e si è tranquillamente riaddormentato. Sono tornata a letto tutta contenta e, visto che erano le 4.30 contavo in almeno altre tre ore filate di sonno prima della sveglia. Purtroppo non mi sono riaddormentata che alle 6, così quando la sveglia ha suonato ero in coma, con conseguente e inevitabile mal di testa di durata giornaliera. Stanotte verso le 4 il grido si è ripetuto ancora ma il soggetto fortunatamente era diverso: "babbo, babbo mio vieni!". Per fortuna anche i maschi a volte sono equi...A presto!