Tutti i gastronomi concordano nell'inserire pollo e tacchino tra le carni bianche, mentre sull'anatra e sull'oca ci sono diverse correnti di pensiero: chi le inserisce tra le carni rosse in quanto le carni sono da consumarsi ancora rosa, altri le considerano selvaggina in quanto le loro carni hanno un gusto assai forte, altri le inseriscono tra il pollame per ragioni più pratiche.
Abbiamo optato per quest'ultima classificazione, senza scordare di precisare quali siano gli abbinamenti specifici, raccomandati da una tradizione gastronomica.
Poche regole d'oro
Generalmente il pollo ed il tacchino sono cotti arrosto.
Il tacchino, più asciutto, è valorizzato da ripieni saporiti, da salse o da contorni piuttosto ricchi.
I vini rossi leggeri andranno bene per i ripieni leggeri mentre con piatti più sostenuti o con una guarnizione di tartufi, occorrerà prevedere vini più potenti.
Per valorizzare i piatti, privilegiate i vini della loro regione d'origine: sull'anatra ripiena alla veneziana, si serve un Cabernet del Piave o un Merlot di Lison-Pramaggiore; con quella arrosto al Vin Santo preferite un Chianti di buone annate.
L'oca è accompagnata, secondo le ricette, da vini rossi fini (Torgiano, Lagrein Dunkel, Donnas) o giovani e beverini (Sangiovese di Romagna, Grignolino).
Per piatti di pollame serviti freddi, sia semplici sia in salsa, basteranno vini rossi leggeri ma pieni.
Pollame al vino
Si tratta di abbinamenti delicati ma gratificanti, che determinano il successo di grandi pranzi.
Il raffinatissimo pollo allo Champagne deve essere accompagnato da uno Champagne brut.
Il pollo servito con una salsa alla panna legherà bene con un vino robusto: Castel del Monte, Chiaretto, Lagrein Kretzer.
Questa scelta vale per il pollame cotto in umido.
Abbinamenti per il pollame
I vini che si sposano felicemente con il pollame, come pure per le carni bianche, sono numerosi.
Se stufate, prediligono generalmente vini rossi di medio corpo tra cui per esempio: Donnas della Valle d'Aosta, Carema del Piemonte, Cabernet Franc Friulano, Cannonau Sardo, Grignolino del Monferrato, Morellino di Scansano, Rosso Conero, Rosso Piceno, Montepulciano d'Abruzzo, Refosco dal Peduncolo Rosso, Merlot del Piave.
Se cotte alla griglia o alla brace, si sposeranno meglio a rossi freschi e leggeri tra cui per esempio: Grignolino d'Asti, Rossese di Dolceacqua, Blauburgunder, Marzemino del Trentino, Lambrusco di Sorbara.
I vini giusti per alcuni piatti tradizionali
Anatra ripiena all'aranciaCabernet Franc di Lison-Pramaggiore, Montefalco Sagrantino, Taurasi
Cappone bollito
Dolcetto d'Acqui, Chianti dei Colli Fiorentini, Bonarda dell'Oltrepò
Faraona alle mandorle
Carmignano, Nebbiolo d'Alba, Cabernet dei Colli Berici
Galatina di pollo
Riesling del Trentino, Bianco di Custoza, Pinot dell'Oltrepò
Gallina brasata
Barbera d'Asti, Vino Nobile di Montepulciano, Ischia Rosso
Insalata di pollo
Trebbiano della Val Trebbia, Malvasia di Casorzo, Riesling dell'Oltrepò
Oca in agrodolce
Donnas, Gutturnio, Lagrein Dunkel dell'Alto Adige
Pollo ai peperoni
Rossese di Dolceacqua, Freisa d'Asti, Marzemino del Trentino
Pollo alla cacciatora
Cabernet di Pramaggiore, Merlot del Grave, Marzemino del Trentino
Pollo alla marengo
Grignolino d'Asti, Rosso Corbara, Rosso San Severo
Pollo arrosto
Colli Euganei rosso, Franciacorta Rosso, Bardolino
Tacchinella alle castagne
Nebbiolo d'Alba, Chianti Classico, Cabernet del Piave
Tacchino arrosto
Pinot Nero della Valle d'Aosta, Tignanello, Regaleali Rosso