Se il vino è chiamato a rinfrescare il palato e ad accentuare il gusto della carne, dovrà avere un'acidità abbastanza sostenuta.
Se si desidera solo una bottiglia che tenga compagnia alla pietanza, dovrà essere servito un vino fruttato... per i sostenitori del rosso, un vino leggero, non troppo intenso, sarà una buona soluzione.
I bianchi fruttati terranno benissimo testa ai ragù di carni bianche.
Se i piatti sono molto speziati, tuttavia, un rosso leggero sarà più appropriato.
Riservate i migliori Franciacorta ed i Cabernet per le ricette di vitello "en croûte" (questi piatti, peraltro, si abbinano perfettamente anche con vini rossi semplici, diretti e leggeri).
Un vino corposo per il vitello
Anche un rosso mediamente corposo e piuttosto leggero (un Cabernet, per esempio) si sposa egregiamente con questo piatto classico.
L'abbinamento si conferma anche con cotolette e scaloppe, purché non in salsa.
Una salsa alla panna richiede un bianco secco e corposo, come certi vini dell'Alto Adige e del Friuli; le salse brune esigono rossi leggeri ma pieni; le salse al pomodoro avranno bisogno di un vino generoso, adatto a contrastare la loro acidità.
Un po' di acidità per il maiale
Per l'arrosto di maiale cercate un vino robusto, fruttato, dotato di molta acidità che si opporrà al grasso.
Se si preferiscono i rossi, bisognerà sceglierli un po' corposi (per esempio un Chianti), dotati di un fruttato e di un'acidità non eccessivi.
Scordatevi dei vini fini o troppo delicati: un Dolcetto o un vino dell'Oltrepò vi soddisferanno perfettamente.
Per le costolette di maiale è consigliabile un vino robusto, rosso o bianco.
Sulle grigliate si può provare anche un Bardolino.
Quando le ricette sono più complesse, la scelta del vino dipende dall'inseme degli ingredienti.
Per la casoeûla, per esempio, si prenderà un rosso diretto, robusto e strutturato, come un Barbacarlo, un Gattinara o un Barbera d'Asti.
Gli abbinamenti ideali per le frattaglie
Con il rognone alla griglia è meglio presentare un Cabernet friulano fine o un vino toscano dello stesso livello.
Se si prevede una preparazione alla fiamma, andranno bene un Chianti invecchiato o un Rosso di Montalcino.
I rognoni trifolati, serviti con salse ricche e cremose o con i funghi, dovrebbero orientare la scelta verso un Marzemino, un Merlot di Aprilia o un Ischia Rosso.
Serviti con salse forti e speziate, si abbineranno bene con un vino bianco mediamente invecchiato.
Le animelle di vitello semplicemente brasate si accordano con vini tratti da cabernet, gamay o pinot nero.
Questo tipo di vini si accompagna bene anche con la trippa.
Le animelle in salsa alla panna saranno perfette con un Rosso dei Colli di Luni, un Botticino o un Rosso di Barletta.
I vini giusti per alcuni piatti tradizionali
VITELLO
Cima alla genovese
Matino Rosato, Lagrein Kretzer, Chiaretto del Garda
Costoletta alla milanese
Franciacorta Rosso, Dolcetto di Ovada, Santa Maddalena
Garretto al forno
Buttafuoco dell'Oltrepò, Freisa d'Asti, Barbera dei Colli Tortonesi
Nodino ai funghi
Merlot dei Colli Orientali del Friuli, Marzemino, Grignolino
Ossobuco alla milanese
Valpolicella, Barbera dell'Oltrepò, Cellatica
Vitello tonnato
Bardolino, Parrina Rosato, Grignolino
MAIALE
Braciole alla griglia
Valpolicella, Lago di Caldaro, Cirò Rosato
Casoeûla
Barbacarlo dell'Oltrepò, Barbera d'Asti, Gattinara
Cinghiale alle olive
Vino Nobile di Montepulciano, Barbaresco, Carmignano
Rosticciata
Barbera dell'Oltrepò, Rosso Conero, Barbera d'Alba
FRATTAGLIE
Trippa
Botticino, Lago di Caldaro, Bardolino
Cervella al burro
Cortese dell'Oltrepò, Bianco di Pitigliano, Soave
Fegato alla veneziana
Riviera del Garda Rosso, Merlot di Grave, Cabernet di Pramaggiore
Rognone trifolato
Marzemino del Trentino, Merlot di Aprilia, Cabernet dei Colli Orientali del Friuli