E' stata un' esperienza bella e interessante. Abbiano ascoltato persone con una passione assoluta per il loro lavoro, osservato la battuta delle forme (per percepire eventuali anomalie interne), il suo roteare simile quasi ad una danza ritmata dal martelletto, annusato l'aroma delle forme appena tagliate, assaporato e degustato sapori ed abbinamenti nuovi. Aperture del parmigiano:
Incredibili marmellate al mandarino e quella al limone e ottimi mieli, in particolare ho apprezzato quello di ape nera sicula.
Qua di seguito una carrellata degli innumerevoli stand, italiani e stranieri:
E per finire... qua sotto il pranzo nella piazza della pizza: un' ottima pizza napoletana margherita con mozzarella di bufala.