Chelsea – Maribor 6-0: Blues a valanga e Mou gongola

22nd ott, 2014 · commenti
Nel girone G il Chelsea primo in classifica con 4 punti vuole archiviare velocemente la pratica qualificazione e primo posto nel proprio girone, affrontando il Maribor che stasera verrà ospitato in quel di Stamford Bridge. La lotta per la seconda piazza sarà probabilmente un affare tra Schalke 04 e Sporting Lisbona che stasera in contemporanea si affronteranno in Germania. Il cammino europeo degli uomini di Mourinho questa stagione è iniziato con un inaspettato pareggio contro lo Schalke. Nel secondo turno però i Blues hanno vinto in casa dello Sporting Lisbona imponendosi solo 0-1 dominando però dall’inizio alla fine il match peccando principalmente di poca concretezza viste le numerose occasioni avute nei 90’ minuti disputati: i giochi sono ormai fatti ma per mettere al sicuro la qualificazione in maniera definitiva servirà una doppia vittoria nel doppio turno contro il Maribor. Mourinho ha grande rispetto degli avversari Sloveni, una squadra che fino ad ora compresi i preliminari ha giocato otto partite in Champions League e non ha mai perso pur affrontando squadre di buon livello come Celtic, Sporting Lisbona e lo Schalke in Germania. Ergo lo Special One nonostante l’impegno di campionato contro il Manchester United la prossima domenica manderà ugualmente in campo la formazione titolare in modo da sbrigare rapidamente la pratica e non avere eventuali problemi o sorprese: grandi assenti della serata saranno Diego Costa, Ramires e Obi Mikel che escono malconci dalla pausa nazionali appena conclusa e Schurrle fermato a letto da una influenza. Viene rispolverato per l’occasione Cech mentre Courtois si accomoda in panchina mentre davanti viene riconfermato Loic Remy visto che Droga non ha ancora i 90 minuti nelle gambe. L’atteggiamento dei padroni di casa è quello di un predatore che studia la propria preda prima di attaccarla e ferirla mortalmente producendo intanto un pressing asfissiante: difatti dopo appena 13 minuti di gioco da un pallone recuperato a centrocampo arriva il primo gol dei Londinesi, con capitan Terry che imbecca Remy il quale si ferma al limite e dopo essersi accentrato lascia partire un sinistro velenoso che s’infila nell’angolino basso. Neanche il tempo di esultare per il francese che deve uscire a causa di un fastidio all’inguine che si originato proprio durante il tiro che ha portato alla prima marcatura. Pronti via ecco che si scalda ed entra al suo posto Drogba che si rende protagonista del raddoppio per il Chelsea. Ecco infatti che l’ivoriano torna al gol due anni e mezzo dopo la magica notte della finale di Champions a Monaco del 2012, segnando dal dischetto il rigore che l’arbitro olandese Makkelie ha concesso su tocco di mano plateale in area da parte di Mertelj. Tutto troppo facile per la truppa di Josè e la strada si fa presto in discesa perché il Maribor comincia a temere la potenziale imbarcata con annessa e connessa figuraccia e ne hanno giustamente motivo, visto che dopo poco arriva anche il 3-0 firmato da JT su assist di Fabregas dopo un contropiede fulminante: il catalano confeziona un cioccolatino rasoterra per il capitano che come un attaccante di vecchia razza, dopo aver seguito l’azione partendo dalla difesa insacca in spaccata nella porta sguarnita. Il Maribor è già all’angolino e finisce la prima frazione di gioco. Il secondo tempo inizia con lo stesso copione dei primi 45 minuti: il Chelsea è affamato e feroce e gli avversari sono oramai disperati e moribondi. Dall’intervallo però si assiste al ritorno sul campo di un Eden Hazard formato alieno, praticamente incontenibile ed in grado di fare bello e cattivo tempo nella metà campo avversaria e sarà proprio lui con la sua classe a distruggere definitivamente gli avversari sloveni mettendo il proprio contributo personale nelle altre 3 marcature dell’incontro. Sull’asse Filipe Luis / Hazard arriva la goffa e sfortunata autorete di Viler per il 4-0 che insacca un controcross proprio del talento purissimo belga. Il Chelsea rallenta consapevole di avere la partita in pugno e su una distrazione di Matic l’arbitro fischia il secondo calcio di rigore della serata: Ibraimi sul dischetto però ipnotizzato da Cech battezza il palo e non riesce così a dare il gol della bandiera ai suoi. I Blues riprendono la loro carneficina e Ivanovic da una delle sue solite scorribande in area viene atterrato e si guadagna un ulteriore penalty che viene prontamente realizzato questa volta da Hazard che con una semplicità mostruosa insacca con un tiro rasoterra spiazzando il portiere avversario. Siamo praticamente al 90esimo e tutti pronti ad vedere il sipario calare sul match ma Hazard non contento della propria performance delizia tuttii gli spettatori con la rete del 6-0 finale: dopo un lancio lungo dalla metà campo il belga si esibisce in uno splendido stop a cui seguono prima una Ronaldo Chop e una splendida controfinta poi prima di freddare con un destro ad incrociare Handanovič rimasto immobile di fronte a cotanto talento e tecnica. Serata nerissima per gli Sloveni che sono sembrati fin da subito nettamente inferiori a questo Chelsea praticamente perfetto e sempre più solo in vetta al gruppo G. Mourinho può fare sogni tranquilli nonostante l’infermeria leggermente affollata e pensare già a come affrontare Van Gaal in campionato la prossima domenica. Tags:1 · chelsea · maribor