Chercos, messaggi dall'Oltretempo

Creato il 15 marzo 2011 da Zfrantziscu

La foto è di Gianpiero Sanna, pubblicata in
http://www.panoramio.com/photo/31948642

di Atropa Belladonna
La prima impressione è quella di trovarsi davanti ad un gran casino. La seconda è quella di trovarsi davanti ad una sorta di Grotta dei Miracoli. La terza: aiuto, qui tra simboli e segni il lavoro non manca di certo. Nel 2010 Guillaume Robin, post-doc all'Università di Sassari, pubblica un articolo sull'ipogeo di Chercos, risalente all'età del bronzo. Il suo intento è documentare, nei minimi dettagli, le incisioni presenti nella tomba a prospetto di Chercos (Usini). Per farlo utililizza una tecnica di rilevamento fotografico digitale, con successiva elaborazione informatizzata dell'immagine, finora usata solo per monumenti megalitici irlandesi e bretoni (1). Il risultato è una spettacolare riproduzione dei segni che ricoprono le pareti est ed ovest dell'ipogeo. L'articolo è visibile su scribd. Per salvarne una copia, basta cliccare sul tasto destro del mouse e scegliere “print document”. Se avete installato una stampante per pdf, tanto meglio. La procedura è un po’ lenta, ma non lasciatevi intimidire. Il dr. Robin ci dice che lo studio delle decorazioni dell'ipogeo è tremendamente complicato dalla presenza di tratti incisi semplici, che non definiscono alcun motivo particolare (ad es. quelli che ho ridisegnato in figura 1a e quelli frammisti ai motivi “decorativi” in fig. 1b,c,d). Ci spiega, in modo che io trovo un po’ nebuloso per la verità, che l’ipogeo è dell'età del bronzo, con segni che si prolungano ancora oltre: privilegia, per le incisioni di Chercos un'età romana e alto-medievale...Leggi tutto