Cheryshev-gate, il Real si difende: ”La sanzione non era effettiva, tuteleremo i nostri diritti”

Creato il 03 dicembre 2015 da Agentianonimi

Fonte: timesofmalta.com

Nella serata di ieri la bufera si è abbattuta sul Real Madrid, dopo che Rafa Benitez ha schierato nella sfida di Copa del Rey contro il Cadiz lo squalificato Cheryshev, che doveva ancora scontare un turno di stop per il rosso rimediato col Villarreal nella scorsa stagione e ieri è stato impiegato da titolare, segnando la rete d’apertura nel 3-1 dei blancos, e quest’oggi, dopo l’esposto con cui gli avversari hanno segnalato il comportamento madrileno ed aperto la strada all’esclusione del Real dalla competizione, come stabilisce il regolamento, è arrivata la risposta delle merengues.

Una risposta che proviene direttamente dal presidente Florentino Perez, che nella conferenza stampa indetta nel tardo pomeriggio ha ribadito la posizione del Madrid, che sostiene di non aver ricevuto nessuna comunicazione riguardante l’ineleggibilità del russo per la sfida, contrariamente a quanto riferito dalla LFP.

Ecco le parole del patron blanco, apparso visibilmente nervoso ai microfoni della stampa: ”In merito al caso-Cheryshev, dopo aver analizzato la situazione con la giunta direttiva del club, comunico che secondo il Real la sanzione riguardante il nostro giocatore non era effettiva, in quanto nessuno l’aveva comunicata nè a noi, nè allo stesso Cheryshev. Secondo quanto stabilisce l’articolo 41 del Codice Disciplinare della LFP, finchè non arriva la comunicazione ufficiale al diretto interessato, la squalifica non è da ritenersi valida: nessuno aveva notificato lo stop al russo, e noi dal conto nostro non sapevamo nulla di questa sanzione, perchè nè Cheryshev, nè il Villarreal, nè la LFP si sono prese la briga di avvisare il club. Anche se dovessimo ammettere l’esistenza della squalifica, questa andrebbe ritenuta annullata ai sensi del paragrafo 112 del regolamento, che recita così: ”Al termine del 3° turno eliminatorio di Copa del Rey saranno annullate le sanzioni dei giocatori, che riprenderanno dai 16mi di finale”. Non abbiamo schierato una formazione irregolare, e riteniamo di essere nel giusto: ci tuteleremo in ogni sede opportuna, anche a costo di portare la questione di fronte al TAS. Riteniamo di non aver commesso errori, perchè nessuno ci ha comunicato nulla, ed i tifosi devono stare tranquilli, perchè lavoreremo per loro e per il bene del Real Madrid”.

In chiusura, Perez non si è potuto astenere dal commentare la posizione di Benitez, sempre più criticato dalla stampa e dai supporters delle merengues: ”Zidane prossimo allenatore del Madrid? Vedremo, Zinedine mi piaceva da giocatore e mi piace da tecnico: credo che possa avere un grande futuro, ma noi ora siamo assolutamente con Benitez, un grande allenatore che sicuramente farà benissimo al Real”.


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