Chi di barzellette ferisce

Creato il 24 ottobre 2011 da Gadilu

Non ha letto male la situazione chi – al cospetto di queste risate – ha denunciato la berlusconizzazione di Sarkozy (e anche un po’ della Merkel). Del resto, è destino di ogni maestro essere superato dagli allievi. In tutti questi anni di sconfortante presenza sulla scena pubblica italiana e internazionale, il maggior merito di Berlusconi – per non dire l’unico – è stato quello di fare a pezzi il protocollo, il formalismo delle occasioni ufficiali nelle quali non si mostra mai quello che si pensa veramente, ma solo quello che sembra opportuno e all’altezza delle circostanze. Non pochi dei sostenitori del premier – non solo gli utili idioti formatisi negli anni da assidue frequentazioni dei programmi spazzatura emessi dalle sue televisioni, ma anche gli intelligentoni del FOGLIO e tutti gli altri portatori d’acqua che lo blandiscono per mestiere – ci hanno sempre ripetuto che erano proprio queste le doti che lo rendevano simpatico e irresistibile. E dunque corna, barzellette, scherzi, ammiccamenti a go-go. Peccato che alla fine il soggetto in questione sia emerso (e con quanta lentezza!) per quel che era. Un povero buffone, del quale in effetti non si riuscirebbe a ridere mai abbastanza se almeno potessimo disgiungere le risate che cadono giustamente su di lui da quelle che purtroppo cadono inevitabilmente su di noi, che non riusciamo a togliercelo di torno in nessun modo.