Poi non dite che non eravate stati avvertiti, che non lo sapevate, che "chi poteva dirlo"?
Gianpierò Samorì è l'uomo nuovo del Pdl, secondo molti è la testa di ponte dietro al quale si creerebbe
la nuova lista di Silvio Berlusconi.
Ma chi è sto bel personaggino?
E' un avvocato/imprenditore/banchiere di 55 anni, attivo nel modenese.
Si definisce il "Berlusconi-mignon" e ne ha ben donde visto lo strordinario curricula.
-E' il fondatore del partito-associazione MIR (Moderati in Rivoluzione) un ossimoro che lascia una sensazione strana sul significato.
Moderno Che Guevara in doppiopetto? Ci terremo il dubbio.
Il MIR contava 100 mila iscritti secondo il suo fondatore.
Dico contava perchè in capo a tre interviste il numero è sceso a 40 mila.
Cioè più parla meno iscritti ha.
Probabilmente sparacchiava numeri a casaccio giusto per darsi un tono, dimenticandosi di segnarsi le balle che diceva.
Ma Vabbè so ragazzi
-Espulso dal libro dei soci della Banca Popolare dell'Emilia Romagna nel Maggio 2011 con la motivazione "si è reso responsabile di atti dannosi per l'interesse o il prestigio della società" (Modena Today.it)
Cosa aveva fatto di brutto? Niente, a parte usare un suo giornale (si, ha anche un giornale) per attaccare l'operatore del Presidente della Bper sperando di riuscire nella scalata all'istituto bancario (per inciso scalata fallita).
I suoi sostenitori inoltre, durante un assemblea di soci si sono visti responsabili di una rissa per impedire la sconfitta del loro "Caro Leader" come presidente della Banca. La claque già ce l'ha.
-E' il socio di riferimento della Holding "Modena Capitale spa" con presidente Livio Filippi.
Chi è Livio Filippi?
Democristiano doc molto vicino ad Andreotti e ,simpatica coincidenza, proprio Andreotti durante il suo governo diede incarico a Sarmorì di risanare il Consorzio Lattiero Caseario Italiano.
Quanto è piccolo il mondo.
- E' vicino a Dennis Verdini e a Marcello dell'Utri (il senatore condannato in primo e secondo grado per concorso esterno in associazione mafiosa) Che l'ha definito "una brava persona". Una garanzia insomma
-Indagato dalla Procura di Bologna per accesso abusivo ai sistemi informatici della Bper e sospettato di aver favorito l'ingresso dei casalesi nel Pdl emiliano in cambio di voti al congresso di partito.
Insomma il nome nuovo della Politica è un omino che traffica con i poteri forti dai primi anni 90, vicino ad alcuni degli uomini più discussi del Pdl, che sfrutta i suoi giornali per interessi privati e su cui ci sono ombre oscure che i magistrati tentano di chiarire.
Una sola domanda rimane.
Tirando le somme il Politico Tipo.
Comunque la pensiate arrivederci da Brain on Air