Chi è senza peccato blablabla

Creato il 11 ottobre 2015 da Denise D'Angelilli @dueditanelcuore

Volevo che questo fosse uno di quei tweet troppo lunghi che scrivi nelle note del telefono, poi fai lo screenshot e lo pubblichi, ma è oltre il concetto di troppo lungo, quindi dato che questo è il mio luogo lo scrivo qui. Poi sparirà perché non c’entra un cazzo con quello che faccio qua sopra, ma è necessario.
Ogni mattina mi sveglio con il terrore di aprire Twitter e di leggere l’ennesima vostra trovata. Allora mi convinco di aver per sbaglio messo sotto il vostro gatto con la macchina o di essermi scopata il vostro fidanzato, perché altrimenti non me lo spiego. Volete esprimere il vostro dissenso nei miei confronti? Non vi piaccio proprio? Sono il male supremo sceso sulla Terra? Ok, ma attenti, perché ci vuole zero a sfociare nella diffamazione. Perché io con questa roba ci lavoro e mi ci pago l’affitto. E non credo di meritare di finire sotto un ponte perché pensate che io sia una raccomandata di merda molto scema e che non merita niente di quel poco che ha. Non lo so che cosa volete da me, tanto ogni cosa non andrebbe bene. Se mi assumesse Zara tirereste fuori che vesto solo h&m, se mi cancellassi da Twitter pensereste di aver battuto il nemico, se tornassi a fare la gelataia mi direste che siccome ero vegana allora non dovrei lavorare in un posto che usa il latte. Le persone commettono degli errori, soprattutto su internet. Capita. Ok. Va bene. Non credo proprio di doverne pagare le conseguenze fino a che non finirò sotto terra. Faccio quello che faccio perché c’è ancora qualcuno che pensa che io lo faccia bene, e sono molto felice così. È che a un certo punto anche basta perché mettete insieme un guazzabuglio di cose che non c’entrano niente l’una con l’altra. Davvero, se mi diceste che dovrei farmi la tinta prima di andare in video o che sono così ciaciona che la mia faccia non entra nello schermo vi direi che avete ragione, perché sarebbe un commento su ciò che avete visto. Ma così no, così è essere delle merde umane.
In parte vi ringrazio, perché ho sempre pensato di essere trasparente e invece voi mi ricordate di non esserlo. Se mi conosceste dal vivo, cosa che nessuno di voi può dire di aver fatto, sapreste che sono la persona più tranquilla della Terra. Sapreste che non sono di certo una persona sicura di me e quindi, fino a oggi, tutto ha fatto molto male e ha alimentato le mie centinaia di paranoie. È molto facile fare gli stronzi senza sapere chi c’è dall’altra parte, non potete sapere come una persona reagirà. Una si farà un sacco di risate, chissà, un’altra, però, la prenderà molto male. Ed è facile dire “ma che ti frega, ma che ti importa” quando poi si mettono in mezzo anche tutte le persone che sono accanto a te. Io oggi sono felice e va bene così, sono mesi che non filo niente di quello che scrivete, ma oggi, a maggior ragione, mi sento di dire che sono stufa e che non mi interessa più, perché oggi è una bella giornata e avete rotto i coglioni. Per ogni persona che cerca di farmi perdere il lavoro, ce ne sono almeno dieci che mi dicono di essere fieri di me. Stasera in puntata ci sarà un blocco sugli haters, guardatelo e provate a capire. Io ci sono arrivata perché sono spesso stata dall’altra parte, chissà, magari può servire anche a voi. Magari provate a mettervi nei panni di chi ha fatto qualche stronzata e ogni giorno viene virtualmente schiaffeggiata. Io, per esempio, avevo detto che Miss Italia non era sto granché. Poi ce l’ho avuta davanti e ha uno stacco di coscia che sembra la Salerno-Reggio Calabria. Avevo detto che Aurora Ramazzotti a x factor mi faceva incazzare, poi l’ho conosciuta ed è più sveglia di me e chissà, magari non mi piacerà a x factor, ma ho deciso di aspettare di vedete cosa farà. Non devo giustificarmi con niente e con nessuno, ma se sapeste chi sono da più tempo e chi c’è dietro “dueditanelcuore” sapreste che questo lavoro lo faccio da prima di Twitter, da quando avevo 18 anni e dieci chili in più addosso. L’ho sempre fatto, a modo mio, e sempre lo farò. Mettetevi tutti l’anima in pace. Adesso prendete questo, travisatelo e fate dei magici screenshot, va bene. Sono qui per dirvi che, da oggi, è solo fuffa. È solo cattiveria, è solo bullismo, e siccome non mi faccio toccare da ciò che non capisco, non mi faccio toccare (più) nemmeno da tutto questo. Buona giornata e buona vita. E in bocca al lupo a me, ai miei colleghi e a chi ha creduto in noi.