Ciao a tutti voi carissimisssssssssssssimisssssssssssssssssssssssssssimisssssssssssssssssssimi amici miei…!!!
Come avrete certamente dedotto dal fatto di ritrovarmi qui a quest’ora, per stasera niente cena conviviale…!!!
Uno dei tre commensali, ovvero il mio fidatissimo ed egregissimo Segretario di Seggio, nonchè carissimissssssssimissssssimisssssssssssimo amico di vecchia data, Omar stasera non poteva esserci e si è deciso di rinviare la nostra “pizzata” di una settimana, giusta, giusta, fissandola per mercoledì venturo…!!! ^_______^
Quindi trovandomi a fare, anche per stasera, il casalingo eccomi di nuovo qui tra voi per raccontarvi una nuova “Storiella da Blog”…!!!
Tutto bene dalle vostre parti???
Che programmi avete per la Festa dell’Immacolata???
Voi venerdì lavorerete oppure farete, oh fortunelli (!!!), il ponte…??? ^_________^
Io domani, come ogni festa o quasi, andrò a Fusine a casa della Signora della Pioggia.
E proprio la mia carissimissssssssssimissssssssssssssssssssssssssimissssssssssssssssssssima nonnina, al secolo storiellesco La Signora della Pioggia, sarà la protagonista di questa nostra storiella serale…!!!
La mia nonnina, in questi giorni, praticamente già da domenica scorsa, è raffreddata e con la voce rauca, “Stile Rockfeller”, il corvo nero di Telemike (o era Superflash???) non il multimiliardario, come sono solito dire io…!!!
Ora voi vi chiederete cosa c’entri tutto ciò con il titolo che ho dato a questa nostra storiella…
Pazientate ancora solo pochi istanti e saprete tutto…
Innanzitutto una piccola precisazione circa il “cast” di questa nostra storiella…
Prima ho detto che la protagonista di questo aneddoto sarebbe stata La Signora della Pioggia, ed è vero…
Non vi ho però detto che nella vicenda entrano, con ruoli da comprimarie, altre due signore: la prima è la sorella della mia nonnina, la zia Aurelia; la seconda è una vicina di casa della zia Aurelia…
Vicina di casa nei periodi in cui sale in quel di Fusine visto che nella vita di tutti i giorni la signora Teresa, così si chiama la terza donna di questa nostra storiella, vive, con il marito, in quel di Gallarate.
Ma torniamo a noi…
La vicenda si è svolta, almeno nella sua parte principale, sabato pomeriggio…
La signora Teresa ha fatto il giro delle case della mia zia Aurelia e della Signora della Pioggia portando doni…
Il motivo di questi doni???
Il fatto che entrambe, assieme alle altre sorelle, avevano autorizzato l’allacciamento della signora Teresa all’acqua corrente comune a tutte le case presenti nella “corte”, ovvero nel cortile dove c’è la ex casa paterna della mia nonna materna e delle sue sorelle, ex casa paterna dove, ora, vive, in un “appartamentino”, chiamiamolo così (!!!), a piano terra, la mia zia Aurelia.
Ebbene…
Durante questo suo giro la signora Teresa è passata prima dalla mia zia Aurelia la quale, visto che era intenta a godersi un film e non poteva, quindi, essere granchè di compagnia ha invitato l’ospite a tornare più tardi.
Lasciata la casa della mia zia Aurelia la signora Teresa è quindi arrivata a casa della Signora della Pioggia.
La Signora della Pioggia era reduce dal bagno e dal lavaggio della testa ed aveva ancora i capelli se non fradici comunque bagnati con tanto di bigodini in testa.
La mia nonnina, inizialmente, non ha riconosciuto, alla voce, la signora Teresa e l’ha invitata ad allontanarsi.
Sentendo però la signora Teresa dire ad un’altra persona della via “Non deve avermi riconosciuto!” si è incuriosita e si è sporta dalla finestra.
Riconosciuta quindi la signora Teresa si è profusa in mille scuse e l’ha richiamata indietro invitandola a salire in casa dove le ha offerto il caffè ed ha chiacchierato per un po’ di tempo.
Ora…
Non è possibile dire se il raffreddore di questi giorni della Signora della Pioggia sia da ricondurre direttamente al periodo di tempo piuttosto prolungato trascorso con i capelli bagnati oppure se sia, più semplicemente, frutto di un qualche virus in circolazione in questo periodo, virus che l’antinfluenzale non è riuscita a stoppare.
Sta di fatto però che stare dei minuti con i capelli bagnati non ha di certo fatto bene alla Signora della Pioggia.
In conclusione la zia Aurelia, parlando apertamente, ha ottenuto di godersi indisturbata il suo film mentre la mia nonnina, per timore di apparire più inospitale di quanto, a suo avviso, già non si fosse dimostrata ha spalancato le porte e steso un bel tappeto rosso ad un’infreddatura…!!! ^__________^
E dire che la signora Teresa le aveva chiesto se non volesse asciugare i capelli ma lei, la mia carissimisssssssssimisssssssssssimissssssssssssssssssssssima nonnina, timorosa di apparire sgarbata o, come ho detto poco fa, inospitale, ha deciso di “tener botta” ed è rimasta per del tempo con i capelli da asciugare…!!!
Ehhhhhh…!!!
Che danni può provocare l’eccesso di ospitalità (o il timore di dimostrarsi inospitali!!!)…!!! ^_______^
Per la cronaca da questo suo gesto di ospitalità la mia nonnina ha ricavato anche una bella confezione di dolci all’amaretto ed una bottiglia di Passito di Pantelleria.
Quindi diciamo che ha avuto modo di consolarsi dell’infreddatura…!!!
Chissà che il Passito di Pantelleria non abbia anche effetti taumaturgici sul raffreddore e sulla voce rauca…!!! ^_____^
Bene…!!!
Ed anche per stasera siamo ormai giunti al momento dei saluti…
Concedetemi ancora solo pochi istanti per poter ringraziare tutte e tutti voi per la pazienza e la cortesissima attenzione che, come sempre, avete deciso di dedicarmi e per potervi dare l’arrivederci, probabilmente a domani sera (!!!), alla nostra prossima “Storiella da Blog”…!!! ^_______^
Sempre qui tra queste pagine…
E sempre che a voi continui a far piacere seguirmi e leggermi…!!! ^________^
Per ora vi saluto augurandovi una splendida rimanenza di serata, una serena notte ed un fantasmagorico giovedì…!!! ^____^
Buona lettura, come sempre, a tutti voi carissimissssssssssimisssssssssssssssimisssssssssssssssssssssssssssssssimi amici miei…!!! ^_________^
Riccardo