Magazine Cultura

Chi va con lo Zoppo... ascolta 'Sycamore Age', il nuovo album dei Sycamore Age

Creato il 05 giugno 2012 da Conlozoppo
Spesso si sostiene che il "vero" progressive contemporaneo vada rintracciato nelle formazioni che "non sanno" di suonarlo... Affermazione da verificare di volta in volta (previa risposta alla solita e vexata quaestio: che cosa è il progressive?) ma non così campata in aria: in linea di massima coloro che dichiarano esplicitamente di fare prog subiscono influenze e condizionamenti dettati proprio dall'etichetta. E i Sycamore Age?
Applauditi dalla stampa generalista ma anche da quegli ambienti indie/alternative poco esigenti e di bocca buona, i Sycamore Age non appartengono a un panorama rock tout court nè incarnano totem e tabù dell'area cosiddetta indipendente. Sono una giovane formazione toscana che si presenta in settetto, una piccola e barbuta orchestra rock-folk che incorpora differenti linguaggi e sfoggia classe e maestria già da subito.
In copertina una composizione floreale di farfalle che nel gatefold si sparpagliano al vento: i più attenti ricorderanno una dinamica simile per il "Wind and wuthering" genesisiano. I Sycamore non ignorano la lezione sontuosa dell'art-rock di metà anni '70 e puntano a una connessione tra elettrico e acustico, tra ballata e pièce da camera, lanciando occhiate ai Radiohead, a Canterbury, al folk nell'interpretazione di Fleet Foxes e Iron & Wine (ad es. "At the biggest tree" e "Heavy branches"). "Sycamore age" ha le sembianze di una lunga e multiforme suite che non ha paura di partire con una lunga intro evocativa ("Binding moon") e di incorporare litanie sognanti ("Astonished birds").
Il pregio dell'album è la conservazione di una certa leggiadria nonostante momenti colti e pensosi ("My bifid sirens" e "Romance") ed exploit minimalisti ("How to hunt a giant butterfly"). Lo spettro dell'inconsistenza è dietro l'angolo, i Sycamore lo esorcizzano per bene. Un felice debutto.
http://www.sycamoreage.com
(Recensione apparsa su: http://www.movimentiprog.net/modules.php?op=modload&name=Recensioni&file=view&id=3578)

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :