Sabato 21 gennaio da AXA prima presentazione molisana per il 'filosofo del pop'. Il poliedrico uomo di cultura lombardo presenta per la prima volta a Campobasso la sua multiforme opera, tra filosofia, musica e spiritualità
Da 'Eighties' a 'I trascendentali traditi': Claudio Sottocornola a Campobasso
Palladino Company
è lieta di presentare:
CLAUDIO SOTTOCORNOLA
Da 'Eighties' (1981) a 'I trascendentali traditi' (2011):
un viaggio esistenziale nella presente assenza del senso
Sabato 21 gennaio 2012
h. 19.30
Sala AXA - Palladino Company
Via Colle delle Api, 170
Campobasso
Sabato 21 gennaio 2012, alla sala AXA di Palladino Company, a Campobasso, un appuntamento speciale con una delle personalità più poliedriche e "irregolari" della cultura italiana degli ultimi anni: Claudio Sottocornola. Docente di filosofia, artista grafico, interprete, poeta e saggista, Claudio Sottocornola (1959) è una delle personalità più poliedriche e "irregolari" della cultura italiana degli ultimi anni. I suoi studi - che si traducono sia in pubblicazioni che in recital - sono accomunati dall'utilizzo delle categorie "popular" come chiave di lettura della storia italiana del '900. Proprio per questo motivo la stampa lo ha soprannominato "il filosofo del pop". Intellettuale inquieto e trasversale, Sottocornola è noto in Lombardia per i suoi eventi: recital, reading, lezioni-concerto con il coinvolgimento dei suoi studenti e mostre fotografiche riscuotono sempre successo, tanto da aver creato un vero e proprio "caso".
Per la prima volta a Campobasso, il 21 gennaio Claudio Sottocornola sarà intervistato dal giornalista Donato Zoppo e presenterà al pubblico molisano la sua stimolante e originale attività, in particolare l'ultimo saggio I trascendentali traditi (Velar Edizioni), dedicato a Pier Paolo Pasolini. Il saggio si sofferma sulle derive della contemporaneità, sul declino di una civiltà e sul pensiero debole, ma anche sui valori tenacemente ricercati nonostante scetticismo e disillusioni. Operando come sempre senza cesure tra cultura alta e bassa, popular e arte sacra, anche in I trascendentali traditi si muove fra pensiero debole e pensiero forte, alla ricerca di un senso e di una direzione.
La presenza di Sottocornola nella sala AXA - uno dei luoghi più intriganti per la multimedialità e le varie connessioni artistiche - non è casuale: il "filosofo del pop" ha sempre lavorato con materiale artistico (lo testimoniano le sue mostre Eighties e Il giardino di mia madre e altri luoghi) e continua a spaziare tra diverse modalità espressive, pensiamo all'interpretazione canora o alla fotografia. L'incontro a Campobasso sarà l'occasione per approfondire il suo percorso, alla ricerca dei valori e del sacro nell'epoca del mercato e della tecnologia, di una nuova ipotesi di insegnamento in un periodo difficile per la scuola, di un senso nuovo e pregnante dell'arte, della musica e della poesia in un panorama sempre più dominato dalla frammentazione del sapere.
Informazioni:
Claudio Sottocornola:
http://www.claudiosottocornola-claude.com
Ufficio stampa Synpress44:
http://www.synpress44.com