Sono giorni che voglio scrivere questo post, ma con mio sommo dolore prima si è bruciato l'hard disk del mio pc... con dipartita di un bel po' di programmi e dati non utili, ma utilissimi e ora ho la connessione che va per i biiiiiiiiiiip suoi!Possiamo farcela? Yessssssssssssss... possiamo!
Il Venetian Industries Festival (per comodità lo chiamerò VIF) è stato un' esperienza veramente magnifica!Bravissimi gli organizzatori, bello il pubblico presente, grande la partecipazione e l'interesse per le cose esposte, buona la musica, giusta la location... insomma lo rifarei immediatamente!Per l'occasione non ho fatto la solita esposizione stile mercatino, quindi tavoli tutti avanti, ma ho provato a creare un ambiente più accogliente, tipo negozio, in cui entrare e uscire liberamente con un doppio accesso... e devo dire che è risultata una scelta buona: molti hanno fatto il giro guardando le creazioni e si sono fermati a chiacchierare con calma. Nella foto sopra e qua sotto si vede l'allestimento del secondo giorno di VIF: visto che sono stata spostata nella fila avanti e nel primo stand ho levato il telo che faceva da parete che altrimenti avrebbe nascosto gli espositori dietro di me.Qua sotto invece allestimento VIF del primo giorno, con parete.In queste foto forse si vede meglio l'effetto "stanza" e il doppio accesso.Qualche dettaglio dell'esposizione: i bijoux "importanti"La mia pasticceria da indossare...
Le collane lunghe appese alle grucce della pulituraE ora a tutto VIF: uno dei gruppi che ha accompagnato i due giorni musicali della manifestazione. Performance...Gli incredibili cosplay... che hanno affascinato mia figlia (ogni tanto partiva e andava a chiedere: - e tu da cosa sei vestito?)"Cosplay al VIF"Create a free slideshow with Picnik!E io? C'ero ovviamente... in versione relaxE nella più consueta versione SclerILAL'unica pecca della manifestazione è stata la mancanza della corrente elettrica, in quanto il comune purtroppo non ha permesso agli espositori di allacciarsi... abbiamo cercato di ovviare con candele chiare e lampade ad energia solare... perfino con la torcia inserita nel cellulare, seguendo i clienti notturni passo passo e illuminando da vicino i pezzi, creando in alcuni momenti situazioni quasi comiche (una cliente mi ha strappato di mano il telefono per illuminarsi da sola gli oggetti e io già mi vedevo a rincorrerla per tutto il parco per riprenderlo!).A questo punto aggiungo solo un grazie ai ragazzi che hanno lavorato per due anni su questo progetto, che ci hanno creduto senza mollare davanti alle difficoltà... che hanno proposto un evento differente in un periodo in cui ci vorrebbero invece omologare il più possibile... che hanno scelto di fare un certo tipo di cultura in un momento di crisi...Un grazie in particolare a Valentina, che mi ha seguito e sopportato da quando mi sono iscritta al VIF!Un bacio e Love a tutti!