Tempura è il fritto giapponese, più leggero del nostro, quindi più indicato anche di questi periodi caldi.. Per tradizione si fa risalire al XVI secolo, con i primi contatti tra i giapponesi e i marinai portoghesi e con i missionari cristiani. All’inizio di ogni stagione, i cristiani si astenevano dal cibarsi di carne per tre giorni (mercoledì, venerdì e sabato), mangiavano solo verdure e pesce, e si dedicavano alla preghiera. Questi quattro periodi erano chiamati in latino Quattro Tempora. Da qui il nome tempura che i giapponesi utilizzano ancora oggi per questo piatto.
- 200 gr. farina di riso
- 1 uovo grande bio
- 230 gr. acqua frizzante, ghiacciata
- 1 melanzana grande (freschissima in modo da evitare di metterla sotto sale)
- 3 zucchine
- 3 carote
- olio di arachidi per friggere (abbondante, quantità in base alla padella)
- sale
Tempo di realizzazione: pilates con Nicoletta (un’ora abbondante)
Riposo: una telefonata “normale” alla migliore amica (15 min.)
Difficoltà: medio bassa, come un french da sole ma verrà perfetto, senza sbavature
Freddate tutto, prima possibile: mettete la farina, la ciotola, la frusta in frigo, più ci stanno meglio è (in alternativa, per velocizzare, potete usare del ghiaccio riducendo la quantità di acqua). Preparate la pastella: sbattete l’uovo con poca acqua e un pizzico di sale, aggiungete la farina setacciata e l’acqua a filo, mescolando con la frusta (o un mestolino colorato). In base alla grandezza delle uova, potrebbe essere necessario aggiungere poca acqua: deve risultare liscia e setosa, liquida ma non acquosa. Lasciate riposare in frigo per almeno 15 minuti. Nel frattempo sistemate le verdurine, lavate e pulite: fate delle fettine di circa 2 mm. di spessore (c’è chi usa la mandolina ma a noi fa un pò paura), ricavate poi tante striscioline sottili. Per la melanzana: tenete una parte della buccia sottile che ci servirà per fare il nodo e tenere insieme in modo chic i fiammiferini di verdure. Ogni mazzolino deve avere, più o meno, 2 bastoncini per tipo. Chiudere tutto con le bucce di melanzana e iniziare a passarli, aiutandovi con delle pinze, nella pastella. Friggerli un pò alla volta in olio caldo. Togliete via via le piccole palline di fritto che si formano nell’olio. Man mano che sono pronti, scolati con mestolo forato, potete metterli in un vassoio da portata che resista al calore, con carta per fritti o scottex, in forno a 150°, cottura tradizionale, fino al momento di servirli. Salate solo all’ultimo che altrimenti perdono di croccantezza! Serviteli con un olio di sesamo per rimanere in stile orientale o una cremina fresca alla menta. Buon fashion gusto!
Perfetti con: Bracciale Gucci per Giappone