Il produttore esecutivo di Chicago Fire, Matt Olmstead ha una spiegazione per quel colpo di scen
“Non significa che potenzialmente non ci sarà un bambino al termine della strada. Ma si è trattato di uno degli sfortunati eventi che posso capitare quando una donna resta incinta. Non per esser altezzosi in merito, [ma] certamente fornisce del dramma… Vorrei mettere quell’episodio contro qualsiasi altro in termini di componente emotivo”.
Eppure, l’EP capisce l’infelicità riscontrata nei fan della coppia “Dawsey” – come del resto dovrebbe essere. “Dovrebbero essere indignati. Sono contento che lo siano perché dimostrano il loro esser investiti nei personaggi”.
Ma la gravidanza breve di Dawson era una malvagità necessaria al fine di restare fedeli alla speranza carrieristica del personaggio. “Non volevamo che [Dawson] avesse lavorato così duramente per diventare un vigile del fuoco per poi essere spedita agli incedi dolosi” spiega Olmstead. “Il fatto che ha impiegato tutta quell’energia come una donna che diventa vigile del fuoco – per poi non giungere a un compimento – è stata altresì una considerazione per noi. Volevamo che tornasse al lavoro dei suoi sogni”.
L’altra EP Danielle Gelber aggiunge: “cerchiamo anche davvero di calibrare e estendere quel rapporto [tra Dawson e Casey] gettando degli ostacoli nel loro percorso per mantenerlo vitale”.
E Olmstead promette: “ce la faremo per [i fan], di sicuro”. Magari con un matrimonio? Seppur i vigili del fuoco dello stesso camion non possono sposarsi, il loro capo sta chiudendo un occhio sulla loro storia d’amore. “[Il capo] Boden è tipo, ‘fino a quando qualcuno non verrà qui con un retino per farfalle per trascinare uno di voi via, noi vi lasceremo andare” descrive Olmstead. [TVLine]