Chiedilo alla polvere

Creato il 12 settembre 2013 da Sallyseton @martatraverso
Pronti per l'ultimo bagno in mare della giornata?
Qualche ora fa io e mio papà abbiamo portato giù dalla soffitta una vecchia cassapanca. La metterò nell'ingresso di casa mia fra qualche settimana, quando tutti i lavaggi & carteggi saranno terminati. Sistemare un vecchio mobile in legno richiede un ciclo di cure ben determinato: acqua e sapone, acqua ossigenata, due giri di carteggio, cera e non rammento cos'altro.

Mentre sguazzavo nell'acqua per lavare via il primo strato di polvere, riflettevo sul perché questa vecchia cassapanca non inducesse in me alcuna idea di narrazione. Complice il caldo (caldissimo!) che rallenta l'affluire delle idee? Ne dubito. Ritengo che la vera ragione sia un'altra: la letteratura abbonda di vecchie cassapanche contenenti tesori e segreti. 
In gergo si chiama cliché: fin troppo facile, basare un racconto o un romanzo su un mobile inutilizzato da anni, sul fantasticarne il contenuto passato o sullo sperare in un doppio fondo mai aperto. Quando nei manuali di scrittura creativa si vuole definire il cliché, si tende a riprendere la frase era una notte buia e tempestosa..., uno degli incipit più abusati della letteratura (per chi è curioso, ecco qui una digressione sui suoi mille utilizzi, Snoopy in testa).
Si tratta di una tendenza a cui istintivamente convergono tutti gli scrittori, soprattutto gli emergenti - come la sottoscritta - smaniosi di produrre-produrre-e-ancora-produrre. Il cliché si ricava da un pensiero (sbagliato) che si forma nella nostra mente: se quella certa frase, quel certo personaggio o quella certa ambientazione ha avuto così tanto successo, la uso anche io e... successo assicurato.
Magari fosse così semplice. Proviamo tuttavia a metterci nei panni del lettore: non è orribilmente fastidioso, quando leggendo un romanzo, un paragrafo, una frase, ci pervade la sensazione di averlo già letto da qualche parte? Dov'è andata a finire l'originalità, la novità, la freschezza? Perché questo fastidioso effetto-fotocopia?
Vi svelo un segreto: una vecchia cassapanca è solo una vecchia cassapanca. Le storie, quelle autentiche, provengono da anfratti ben più inaspettati.
Buona serata,
(la foto dell'articolo viene da qui, se ho rubato chiedo venia)

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :