Non so se qualcuno di voi ci ha fatto caso, ma ultimamente, tranne stamani, ho pubblicato solo di sera, dopo cena. Ero occupato a restaurare il salone dell'agritirismo che mi dà onestamente da mangiare. L'ho restaurato lavorando personalmente e la sera, parola d'onore, andavo a letto presto con la schiena a pezzi perchè il restauro ha coinvolto dal soffitto al pavimento per venti giorni.
Dico questo per farvi capire perchè ho commesso un errore in Chi ha orecchie per intendere, intenda, errore che ho già corretto. Infatti quando ho scritto che se aggiungiamo 484 al 587, cifre che rappresentao rispettivamente la somma totale degli anni di tutti i regni di Giuda e l'anno convenzionale dell'esilio babilonese, otteniamo 971, il 971a.C. ho sbagliato calcolo. Meglio, ho confuso le cifre perche il conto in questione darebbe come somma 1071, che mi ha tratto in inganno perchè molto simile al 971 che otteniamo dalla datazione del Galil del primo anno di regno di Salomone. Insomma mi si sono ingarbugliate le cifre nella testa, ma il concetto, l'idea di fondo era ed è valida perchè drakos se ne sommiamo le lettere dà effettivamente 931 e il 931a.C. è l'ultimo anno di regno di Salomone secondo la cronologia di Galil. Purtrppo ho voluto riportare una notizia, un calcolo in più rispetto a quello previsto ed ho sbagliato. Capita, chiedo scusa. Ma credetemi se vi dico che scrivevo con gli occhi che si chiudevano per la stanchezza, a volte
Spero che nessuno abbia persa la fiducia nei miei conti, circa i quali abbiamo però la prova del nove che ci rassicura: i sincronismi - badate bene, ho scritto sincronismi e non sincronismo, perchè sono più di uno- sono sempre perfetti, cosa che sarebbe impossibile se ne La cronologia di Dio. Quando la Bibbia gioca con i numeri. ci fossero marchiani errori. La cronologia di Dio è lo studio di riferimento e quello è precisissimo, questo è l'importante, come è importante che capiate che scrivo nei momenti liberi dal lavoro con molta passione. La sera quando mi corico e accendo il pc è il mio momento non di svago, non di felicità ma di quiete. Ecco perchè non ci ho rinunciato neppure in questi ultimi giorni massacranti.
Chiedo scusa a tutti e confido nella vostra benevolenza e attenzione, cose che spero vi avranno fatto sorvolare sull'errore e apprezzare la valida idea di fondo.