———————————————————————————— 日本語 (nihongo) ——————————————————————————————————
————————————————————————————————————- In italiano —————————————————————————————————
Endo Shusaku, anch’egli cattolico, racconta lo stato d’animo del protagonista con parole semplici ma espressive che ancora oggi riescono a commuovere anche quelli che sono distanti da qualsiasi religione. Inoltre, il percorso di Rodrigues viene descritto con una drammaticità tesa e minuziosa e i lettori non sono mai appesantiti dal tema gravoso dell’opera.
La maggior parte dei credenti giapponesi, chiamati kirishitan, sono contadini sfruttati dallo stato feudale. Vengono giustiziati uno dopo l’altro davanti agli occhi di Rodrigues, ma il martirio è ben diverso da quello che lui si immaginava leggendo il Vangelo. Dopo la morte dei credenti, il mondo rimane tristemente uguale a prima e le mosche continuano a ronzare all’orecchio di Rodrigues. Questa esperienza lo porta a mettere in discussione le sue certezze: Perché Dio resta in silenzio? Per quale motivo sono morti loro? Dio davvero esiste? Tali domande, indegne per un sacerdote come lui, lo tormentano e lo portano ad una conclusione che solleva i problemi fondamentali del Cristianesimo. Questo romanzo è un’opera che illumina la bellezza sublime della vera fede e approfondisce la comprensione per ogni religione.
Maiko Hagino
Shusaku Endo , Silenzio.