Chiodi di Garofano

Da Cristina Aloisi @Lunapets

I chiodi di garofano sono le gemme essiccate dei fiori dell’albero di Garofano originario dell’Indonesia. In Messico sono chiamati “clavo” (nella lingua spagnola) e sono utilizzati, sotto forma di decotto contro il gonfiore addominale (meteorismo), il mal di denti e le afte della bocca (lesioni della mucosa orale). I chiodi di garofano sono molto conosciuti nella medicina naturale, infatti sin dai tempi antichi, nei testi di medicina cinese, i chiodi di garofano venivano prescritti per curare i dolori articolari, i piedi freddi, le intossicazioni, i mal di pancia e i mal di testa. Oggi è molto usato l’infuso per curare l’indigestione, per ridurre il senso di nausea e per togliere i disturbi intestinali dopo il pasto. Si fa molto uso dell’olio essenziale, un valido antisettico contro i virus e le micosi, svolge anche una valida azione anestetica ed è un ottimo stimolatore di appetito. I chiodi di garofano hanno circa il 25% di oli volatili, nel dettaglio l’eugenolo (composto organico aromatico) è il componente base, il metile salicilato (vasodilatatore cutaneo) ci sono anche i flavonoidi (gruppo di pigmenti contenuti nelle piante) che agiscono sulla circolazione sanguigna e i tannini (sostanze chimiche presenti negli estratti vegetali) che hanno una azione antinfiammatoria. I chiodi di garofano hanno un importante valore nutritivo perchè sono ricchi di ferro, calcio, fosforo, carboidrati, potassio, sodio, acido cloridico, vitamina A e vitamina C. Spesso sono usati nell’Omeopatia e nell’aromaterapia.


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