Chiodi (Ripensando Paul Claudel) /Spazio Poesia

Creato il 10 agosto 2015 da Marianna06

 Chiodi...

Incisività.

Essenzialità.

Brevità.

Fugacità.

Parole.

Infissi

nelle carni

dolenti

i chiodi

sono

testimoni

e

narrazione

lacerante

di sempre

della storia

dell’uomo.

Di chi è scelto

e non sceglie.

Il poeta

l’artista.

il musicista

medico

pietoso

e

sognatore

di maniera

lenisce

ferite

 e a tratti

dona

scampoli

di vita altra

ma l’incanto

non dura.

Le ferite

col tempo

si fanno

piaghe.

Resta solo

il paradosso

reale

dell’accettazione. 

                Marianna Micheluzzi (Ukundimana)