“Siamo in tanti, siete anche voi protagonisti. E’ stato un lavoro fatto con un gruppo, con una grande società, con un grande staff tecnico, medico, con i giocatori con una certa sensibilità, con una certa voglia di fare la storia dell’Inter. Con una società che è stata all’altezza di quello che rappresentava. E’ stato creato tutto in un ambiente perfetto, voi avete rispettato tutto quello che era intorno a questo ambiente. Quindi il merito è anche vostro, sono momenti bellissimi che porterò sempre nel mio cuore”HAI LA TESTA PIU’ DURA DEL PIEDE?“Nella mia carriera ne ho passati di momenti così. Ma mi hanno dato la forza e il carattere per andare avanti. Fanno parte della mia carriera e della mia vita. Non rimpiango niente, non do colpa a nessuno. Quello che c’è scritto nel tuo destino, quello è: non puoi fare nulla. Mi sono preparato per questo: non ho smesso per la testa, smetto per un dito anche se non è solo il dito, è qualcosa di più complicato. Avevo ragione io due anni fa purtroppo. Quello che ho fatto l’ho fatto con il cuore”.L’intervista finisce così, con il rumeno a singhiozzare per la grande emozione di un addio all’Inter e al calcio.fonte: passioneinter.net
Chivu in lacrime: “inter, sono senza parole! abbiamo fatto la storia. ma quel dito…”
Creato il 31 marzo 2014 da Alessandro Marzi @army_of_inter“Siamo in tanti, siete anche voi protagonisti. E’ stato un lavoro fatto con un gruppo, con una grande società, con un grande staff tecnico, medico, con i giocatori con una certa sensibilità, con una certa voglia di fare la storia dell’Inter. Con una società che è stata all’altezza di quello che rappresentava. E’ stato creato tutto in un ambiente perfetto, voi avete rispettato tutto quello che era intorno a questo ambiente. Quindi il merito è anche vostro, sono momenti bellissimi che porterò sempre nel mio cuore”HAI LA TESTA PIU’ DURA DEL PIEDE?“Nella mia carriera ne ho passati di momenti così. Ma mi hanno dato la forza e il carattere per andare avanti. Fanno parte della mia carriera e della mia vita. Non rimpiango niente, non do colpa a nessuno. Quello che c’è scritto nel tuo destino, quello è: non puoi fare nulla. Mi sono preparato per questo: non ho smesso per la testa, smetto per un dito anche se non è solo il dito, è qualcosa di più complicato. Avevo ragione io due anni fa purtroppo. Quello che ho fatto l’ho fatto con il cuore”.L’intervista finisce così, con il rumeno a singhiozzare per la grande emozione di un addio all’Inter e al calcio.fonte: passioneinter.net