Image via Wikipedia
Christian Frascella, La sfuriata di Bet, Einaudi
Bet ha diciassette anni, è stata bocciata in terza liceo e vive a Torino. Non è bella, ma fa tipo.Detestata dalle compagne di classe, piace invece ai ragazzi perche’ e’ una tosta, con una lingua corrosiva e un istinto che la porta a compiere spesso e volentieri azioni al limite del tragicomico.Specializzata in cause perse in cui buttarsi a capofitto cerca un modo per fare i conti con una rabbia feroce che non le dà tregua;. Bet è arrabbiata con i professori, con i compagni di classe, con il vicino di casa guardone e con tutti gli altri maschi che le puntano gli occhi addosso. Ma soprattutto, Bet è arrabbiata con se stessa. Perché forse è colpa sua se suo padre è andato via e sua madre è finita con uno smidollato. È colpa sua se la sorellina non c’è più.
E la sua voglia di cambiare le cose la portera’ prima a cercare di opporsi ad uno sfratto finendo in caserma, poi a cercare di aiutare Viola, un’amica incinta inguaiandola ulteriormente ed infine ad organizzare uno sciopero abbastanza singolare: incatenandosi ad un termosifone nell’ufficio del preside, si fa filmare mentre dice tutto cio’ che le passa per la testa: risultato, un video cliccatissimo su youtube…
Fa da sfondo, ma forse da co-protagonista, una Torino in pieno subbuglio, specchio di un paese, oltre che di una generazione in cerca di identita’.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake