Oggi sono andato al mercatino dell'usato, sotto casa mia. Si tiene ogni prima domenica del mese e, di tanto in tanto, ci trovi delle pipette interessanti.
Oggi ho resistito ad una bella Peterson, a una vecchia Savinelli, una Stanwell elegante e a un tot di Butz Choquin. Il fatto è che nessuno compra le pipe e gli espositori ormai mi conoscono e provano a metterci sempre almeno 5€ di più di quello che è il loro prezzo, perchè sanno già che io compro solo se abbassano almeno di 5 € il prezzo iniziale. Quindi salto i primi e mi trovo di fronte ad un banco che non ha mai avuto pipe, prima di oggi. Nel mazzo vedo subito una freestyle. La prendo e quella mostra scritto Savinelli Autograph. E' nuova, non ha difetti. Solo, il bocchino non si toglie, e nemmeno ruota.
_Quanto costa?
_ 20 euro.
_ Nooooo, è bella ma ha un sacco di difetti.
Non è vero che ha difetti. Neanche una stuccatura o una riga, ma si inizia sempre così. Raramente si eccepisce su questo punto in oggetti usati.
_ Vabbè 15, se non aveva i difetti non la mettevo mica a così poco.
_ 10. Che il bocchino non si toglie nemmeno.
_ ... vabbè. se la prenda.
Me la prendo bello contento. Nuova, una pipa così si vende dai 200€ in su.
Arrivo a casa e provo a togliere il bocchino. Niente. Attorno al cannello si vedono delle incrostazioni secche che vengono via con una lametta. Sono convinto che sia loctite, superattack, colla cianoacrilica, chiamatela come volete.
Su Internet trovo che questa colla si scioglie con l'acetone. Provo a immergere la pipa in acetone sino al fornello. La vernice viene via, ma tanto io ormai ridipingo le pipe comprate usate.
Vado su un famoso sito italiano di cultura piparia e apro un thread nella sezione 'restauro pipe usate' con la domanda: 'come fate voi a staccare un bocchino incollato col superattack?'
Naturalmente provo prima a cercare le parole chiave, hai visto mai qualcuno avesse già espresso il medesimo dubbio.
L'amministrazione del sito chiude sempre i thread perchè 'non avevi visto che l'argomento è già stato trattato nel mese di aprile del 2006?'.
Infatti il thread viene immediatamente chiuso. Evidentemente qualcuno aveva già affrontato il problema, l'aveva risolto e viveva contento senza lasciare tracce su google e senza poter essere da me interpellato.
Allora io, fattomi possedere da Chuck, mi munisco di seghetto e taglio la testa al toro, assieme con il tenone, cioè il pezzo di bocchino che entra nella radica del cannello.
Fncl, mi dico. Non sarà una costosa Savinelli Autograph, presa con due lire, a opporsi al destino. Non ho voglia, oggi, di fare le reverenze.
zzzzz, stack. L'Autograph si divide in due.
In effetti il precedente proprietario, per motivi del tutto incomprensibili, aveva spalmato superattack da tutte le parti. L'incastro è originale, i pezzi aderiscono perfettamente, e quel tipo avrà pensato che fosse una bestemmia che a una pipa così costosa si staccasse il bocchino solo a tirarlo con forza.
Vabbè. E' il momento del Dremel e delle fresette. Tolgo i pezzi del tenone (il perno che entra nel bocchino e nel cannello della pipa), taglio un pezzo di ebanite da un altro bocchino di riserva e gratta e carteggia, fresa e scava, il bocchino rientra quasi perfettamente al suo posto.
Adesso mi fumo del Forte nell'Autograph e brindo a Chuck Norris.