ci sono storie che amo particolarmente..si tipo quei librei del cuore di cui non puoi fare a meno..che devi sempre avere sotto gli occhi..perchè ti ricordano della tua infanzia o solo pechè c'era quel tale personaggio che ti faceva tenerezza con tutta la sua goffaggine e al tempo stesso poesia...
ci sono storie che leggevo da bambina e altre che ho conosciuto da adolescente..e quindi ti rimangono nella mente con le loro sensazioni prima infantili e poi adolescenziali..e quando li riprendi in mano o ci pensi riesci pure a sentirle quelle sensazioni..quegli odori..che solo i libri più importanti sanno trasmetterti..e il calore..
beh queste due storie mi sono apparse assieme, lo stesso giorno...e tra migliaia di storie sparse tra gli scaffali si sono fatte riconosere..
con delle nuove vesti..anhe inaspettate..ma con il calore di sempre..e sembrava mi chiamassero..per farsi notare...con i loro nuovi abiti di scena..e i loro colori...
insomma girovagando per la libreria un un sabato mattina ho trovato questo...
è uno splendido libro pop up di Robert Sabuda...che riesce a produrre creazioni splendide, realizzate anche con l’ausilio di spago o bastoncini in modo da consentire ad alcuni elementi di ruotare, ma estremamente delicate. Generalmente più un pop-up è delicato più è straordinario. E se un genitore ha paura che il figlio possa rovinarlo, secondo Sabuda è un’occasione perfetta per sedersi insieme e condividere l’esperienza della lettura.
L'altro invece è un libercolo piccolo
Un libro che fa parte della collana Save the story dove grandi classici vengono raccontati da grandi nomi della letteratura (Alessandro Baricco, Stefano Benni, Andrea Camilleri, Umberto Eco) così come potrebbero raccontarli ai figli o nipoti, una sera, nel loro salotto.
Stefano Benni fa leva sulla stessa virtù di Cyrano de Bergerac per trasformare il capolavoro di Rostand in una divertentissima girandola linguistica infantile, commovente e anche piena di azione. Se Cyrano fa innamorare la bella cugina Rossana col solo potere della sua meravigliosa penna-spada, Benni conquista il piccolo lettore a colpi di rime esilaranti e filastrocche sui pasticcini. È così che, per gioco e quasi a tradimento, scaturisce una versione aggiornatissima dell’opera che celebra l’onnipotenza della poesia, e la struggente grandezza di un eroe romantico e moderno.