Sono in una fase della vita in cui vorrei mollare tutto. Tanto impegno e dispendio di energie per poi non riuscire a raccogliere nessun risultato. Sono demoralizzata e non mi resta altro che mettere le mani in pasta e chiudermi in cucina lasciando per un po' il mondo fuori..il profumo del pane mi fa sempre ritrovare l'ottimismo per andare avanti!Era da tempo che volevo provare quest'impasto ed ho voluto sfruttare al massimo una domenica pomeriggio casalinga per metterlo in cantiere. Come primo tentativo non posso lamentarmi ed il risultato è stato talmente gradito che queste foto sono solo un lontano ricordo! Ci credete se vi dico che ho un nuovo impasto ad attendermi in frigo?Ricetta liberamente ispirata da quiIngredienti:
(dosi x6 pezzi da circa 150g o x12 pezzi da 75g)
Prefermento
60 g di lievito madre attivo*
100 g di acqua naturale a t.a.
100 g di farina di tipo 1 macinata a pietra
Impasto
400 g di farina di tipo 1 macinata a pietra
100 g di semola rimacinata di grano duro (Senatore Cappelli)
360 g di acqua naturale a t.a.
11 g di sale fino marino
1 cucchiaino di miele millefiori
olio e.v.o. x la ciotola
Semola q.b. x lo spolvero
*Rinfrescato e al raddoppio.
Impasto effettuato nella planetaria. Si potrà procedere anche a mano seguendo le stesse indicazioni.
Mescolare con una forchetta il lievito madre con la farina e l'acqua, fino ad ottenere un composto omogeneo. Coprire con pellicola trasparente e far maturare per 3 ore a temperatura ambiente**.Nella ciotola della planetaria versare le farine e l'acqua. Impastare velocemente con il gancio a foglia ottenendo un impasto asciutto. Coprire con pellicola trasparente e riporre in frigorifero per 3 ore.Impastare con il gancio i due composti precedentemente preparati insieme al miele. Appena la massa si incorda, incorporare il sale e lavorare fino a farlo assorbire perfettamente.Rovesciare l'impasto in una capiente ciotola generosamente unta d'olio e praticare una serie di pieghe a libro.Sigillare la ciotola con la pellicola trasparente e far riposare a temperatura ambiente**. Dopo 1 ora ripetere la piega e fare lo stesso dopo un'altra ora. A questo punto riporre l'impasto in frigorifero per 18-20 ore.Spolverare il piano di lavoro con la semola, rovesciarci l'impasto e allungare delicatamente in un rettangolo. Tagliare in sezioni regolari di 6*** e trasferirle con l'aiuto di una spatola su una teglia rivestita di carta da forno. Spolverare generosamente la superficie di semola e coprire con pellicola trasparente. Far riposare per 1 ora a temperatura ambiente**.Preriscaldare il forno in funzione statica a 250°C e infornare le ciabatte. Cuocere 10 minuti, poi abbassare la temperatura a 220°C e proseguire per altri 15 minuti. Portare la temperatura del forno a 180°C e completare la cottura per altri 15 minuti.Attenzione: la temperatura ed i tempi di cottura vanno in base alla pezzatura e alla potenza del proprio forno!Sfornare e far completamente raffreddare su una gratella** Io ho utilizzato il vano del forno spento per evitare sbalzi di temperatura. Ideale min 18°C max 21°C.*** Per ottenere delle piccole ciabatte, basterà dividere le pezzature ancora a metà.
Una volta fredde tagliare a metà e farcire a piacere!
Deliziose anche da sole e con il loro sapore di cose buone e d'altri tempi, conquisteranno tutti i palati!
Un interno leggero ed alveolato racchiuso in una deliziosa crosticina croccante, un pane che non si dimentica tanto facilmente!!!
Si conservano a temperatura ambiente in un luogo fresco e asciutto. Temono l'umidità quindi è preferibile consumarle in breve tempo.
In alternativa possono essere congelate. Basterà passarle nel forno caldo per ottenere nuovamente l'originale fragranza!
Con questa ricetta partecipo a Panissimo di Novembre