C’era una volta lo humor inglese, quell’ironia sottile, così sottile che ogni tanto diventava invisibile. Un sarcasmo che non voleva strappare la risata, ma piuttosto un sorriso, di chi ha capito l’arguzia dell’interlocutore. Una raffinata presa in giro della realtà che mal si sposava con la sfacciata goliardia italica.
Poi sono arrivati Benny Hill e i Monty Python e tutto è cambiato. Tutti i comici e le commedie venuti dopo hanno imparato da loro , Mr Bean , senza Benny Hill non ci sarebbe mai stato. La commedia inglese in trent’anni si è completamente rinnovata, mantenendo però un caposaldo, quello dello spunto sulla realtà, della riflessione sociale e storica. A questo proposito , vi voglio consigliare due commedie meritevolissime, "I Love Radio Rock" e "Four Lions".
La prima è uscita nelle sale italiane con scarsissimi risultati di pubblico, ha raccimolato si e no 1 milione di euro, eppure è molto meglio della maggior parte delle baracconate che han macinato soldi negli ultimi anni. Fra l’altro parte da una storia vera, ovvero di quel periodo mitico a metà anni 60 quando si cominciava a rockeggiare, le radio molte volte erano messe fuori legge, ed una di queste ebbe l’idea geniale di spostare la propria sede su una barca in acque internazionali e trasmettere da li’. Intuizione folgorante, come lo furono gli ascolti e i successi della suddetta. Spero con questa mia critica di invogliarvi a passare una serata in compagnia di buona musica e il tanto divertimento che vi darà I Love Radio Rock.
La seconda commedia, di fine 2010 invece è Four Lions, in Italia non è nemmeno uscita al cinema. Probabilmente per l’atavica paura delle polemiche che hanno tutti i distributori italiani. Una volta si diceva non importa quanto se ne parla, purché se ne parli, quel detto in Italia non va più di moda. Ora si punta solo su film mediocri che mettono tutti d’accordo, e Four Lions di sicuro non rientra in questa categoria. Del resto in che categoria vogliamo mettere la storia di quattro mussulmani dei sobborghi inglesi che si decidono a mettere su una cellula terroristica?
I quattro però sono uno più incapace dell’altro e quello che ne potrà conseguire è chiaramente una montagna di guai per loro e per chi gli sta intorno. Una commedia nerissima, politicamente scorretta che fa ridere ma sempre con quella punta di amaro pensando che probabilmente c’è gente del genere ormai in ogni città d’Europa. La cosa incredibile è che sia stata prodotta e distribuita nel Regno Unito, dove il dolore degli attentati alla metropolitana di Londra sicuramente si fa sentire, ma non in Italia. In ogni caso , affittatelo, compratelo, scaricatelo se possibile a pagamento, ma guardatelo , vi assicuro che questa black comedy non vi annoierà per un solo minuto. Alla prossima settimana.Take Care!
di Gimmi Cavalieri