Ma anziana dentro.
Odio le persone moleste, caciarone, ingiustificatamente rumorose e che abbiano più di 12 anni.
Quale posto più molesto della piscina d'estate?
Facile: il parco acquatico d'estate.
Affollati, gremiti, pieni di ogni genere di umanità che i invade col duplice scopo di rinfrescarsi dalla calura e di divertirsi
tornando bambini.
Sì, mi piace farmi del male, che ci volete fare?
Il problema non sono gli sciami di bambini urlanti che si buttano dal trampolino in ogni modo e maniera (se mi ci butto io sto a letto
una settimana) né i ragazzini che corrono per accaparrarsi il miglior posto allo scivolo.
Che poi gli scivoli sono divertentissimi anche se sei adulto, i bambini c'hanno perfettamente ragione. Io ci andrei volentieri se non
avessi una pancia abitata.
No, il vero problema sono gli adulti.
Immaginate la scena.
Decine di bambini in fila per una ciambella, indispensabile per scendere da un tortuoso e temibilissimo tubo. Passa una coppia sulla
quarantina, lui e lei entrambi sovrappeso, dall'inequivocabile accento napoletano. No, non sono razzista, ma io ero lì in attesa di scattare una foto e li ho sentiti parlare ed erano napoletani.
Insomma, la simpatica coppia si guarda intorno, scavalca un paio di corde divisorie e approfittando dell'assenza del bagnino soffia un paio di ciambelle da sotto il naso di due bambini di dieci
anni in fila da mezz'ora. A nulla è valso né il coro dei minorenni, né quello degli adulti che facevano notare loro la poca correttezza con cui avevano perculato dei bambini, tra l'altro
educatamente in fila.
Han fatto spallucce e lei stringendo la ciambella a sé, s'è voltata verso di me affermando tronfia: “Così capiscono come gira il mondo!”
E si sono incamminati verso la cima dello scivolo.
Ora, fossi stata uno di quei bambini in fila, avrei organizzato una sommossa popolare che avrebbe portato tutti i bambini ad ammassarsi in fondo allo scivolo aspettando i due plantigradi per picchiarli con le le cuffie di plastica a mo' di frusta. Ma loro, ipnotizzati dall'arrivo di nuove ciambelle, han soprasseduto ed io da adulta non ho potuto che restarci male.
Che esempio diamo agli adulti di domani?
Il mondo è davvero dei prevaricatori?
Ma soprattutto, visto che i prevaricati son sempre in numero molto superiore rispetto ai prevaricatori, perché non corcare di botte
questi ultimi? Perché non lottare pr i propri diritti, seppur legati ad una ciambella gonfiabile?
Ah, già.
Lo so perché.
Siamo in Italia e noi le rivoluzioni non le facciamo.