Domani, 27 aprile, ore 16 ci sarà la 7^ edizione della Ciaspolbeach Cattolica, gara podistica con le ciaspole..
Simpaticamente si svolge al mare, sulla spiaggia di Cattolica anziché sulla neve come tradizione vorrebbe, in un pomeriggio all’insegna dello sport sui Racchettoni, in un connubio tra la cultura della montagna e quella del mare che suggella l’antica amicizia tra la Val di Non e Cattolica.
La corsa, nata in Val di Non 40 anni fa, riprendendo la tradizione delle racchette da neve usate dai mitici abitanti che popolavano le Alpi ed i paesi del freddo nord, si sposta per un giorno sull’Adriatico, su un suggestivo percorso di circa 5 Km lungo la battigia.
Lo scenario dunque non è quello della neve e dei boschi alpini, ma i partecipanti, con le ciaspole ai piedi, gareggiano sfidando anche il sole e la sabbia, avvolti dalla magica atmosfera che si crea il tra mare a la fine spiaggia dorata nei tardi pomeriggi della primavera.
Ma la Ciaspolbeach non è solo gara competitiva, è anche una gara pensata per tutti e per questo si svolge anche in forma non competitiva.
La competizione cattolichina nasce grazie a Cesarino Romani, titolare dei Bagni 33, l’appuntamento è sabato 27 aprile, con ritrovo alle 16; premiazione 18,30.
Il tracciato è un anello da ripetere tre volte, con partenza ed arrivo ai bagni 33-36 sul lungomare Rasi-Spinelli, per complessivi 5 chilometri.
Dice Romani: “E’ un connubio tra la cultura della montagna e quella del mare che suggella l’amicizia della Val di Non con il nostro Comune. Lo scenario non è più dunque quello della neve dei boschi alpini, ma i partecipanti, con le ciaspole ai piedi, gareggiano sfidando il sole e la sabbia, avvolti dalla magica atmosfera che si crea tra il mare e la fine sabbia dorata nei tardi pomeriggi di primavera”.