Ciclismo Giro d'Italia 2010 Petrov vincitore, squadre importanti sparite

Eugeni Petrov ha vinto la tappa odierna Lucera L'Aquila, una vittoria attesa da circa otto anni.
La frazione odierna è stata caratterizzata dal maltempo, e da una fuga bidone di 56 uomini, che ha raggiunto fino a 18 minuti di vantaggio massimo.
Ma dov'erano le squadre forti?
A mio giudizio hanno sottovalutato questo attacco, e si sono messe a tirare quando ormai era troppo tardi.
Petrov ha preceduto Dario Cataldo, che ritengo sia stato sfortunatissimo, perchè è andato in fuga ed è stato ripreso, oggi beffato dal russo.
Penso che siano stati audaci, coraggiosi e premiati per questo Sastre, Arroyo e Porte, che è diventato nuova maglia rosa, perchè Vinokurov è giunto al traguardo 12 minuti dopo.
Il secondo in classifica generale ad 1'42 è Arroyo, il quale ha oltre 11 minuti di vantaggio su Basso e Nibali, ed almeno 10 su Evans.
Mi chiedo che cosa sia passato per la testa del direttore sportivo della Liquigas, che non ha tenuto un atteggiamento da squadra che corre per vincere il Giro.
L'Astana a mio giudizio ha tenuto conto delle cattive condizioni di salute di Vinokurov e non ha tirato.
Il capolavoro ritengo lo abbia realizzato la Cèrvelo di Sastre, che ora ha 7 minuti di ritardo da Arroyo, ma precede gli altri big e nella terza settimana potrà dir la sua.
Domani si arriverà a Porto Recanati, dopo 206 km di corsa.