La supremazia di Voeckler allo sprint è netta, ma Scarponi alla fine è contento lo stesso, perché a lui va la maglia di leader, scalzando Andreas Kloden che ha mollato subito non appena la strada ha cominciato a salire. Scarponi in pratica ha recuperato con gli interessi i secondi che aveva perso da Vincenzo Nibali nella crono, e adesso sopravanza il siciliano di 15”. “A prescindere dal duello tra me e lui – spiega Scarponi – per me è importante verificare la condizione. Il Trentino è un esame importantissimo, decisivo in vista del Giro d’Italia”.
La corsa odierna è vissuta su un lungo attacco di quattro uomini (Krivtsov, De Maria, Torosantucci e Zagorodny) che hanno avuto un vantaggio anche superiore ai cinque minuti ma sono stati assorbiti non appena la strada ha cominciato a salire verso la Valle di Ledro e i grossi calibri sono entrati in azione. Comunque il piatto forte del 35° Giro del Trentino è in arrivo: l’arrivo a Fai della Paganella (la salita di 12 km è da scalare due volte) e venerdì gran finale a Madonna di Campiglio. Il pronostico sembra sempre più centrato su Scarponi e Nibali, ma le sorprese non mancheranno. Magari lo stesso Voeckler, che non è uno scalatore ma che sta vivendo la sua stagione della maturità, e dunque non pone limiti alla provvidenza. (com stampa)
35° Giro del Trentino, Ordine d’arrivo seconda tappa (Dro-Bezzecca, km 184): 1. Thomas Voeckler (Europcar, Fra) 4h47’51”, kmh 38,353; 2. Michele Scarponi (Lampre-ISD, Ita) st; 3. Przemyslaw Niemec (Lampre-ISD, Pol) a 25”; 4. Steve Morabito (BMC, Sui) a 26”; 5. Fortunato Baliani (D’Angelo&Antenucci, Ita) st; 6. Paolo Tiralongo (Ita) st; 7. Luca Ascani (Ita) st; 8. Jose Serpa Perez (Col) st; 9.Vincenzo Nibali (Ita) st; 10. Fabio Taborre (Ita) st.
Classifica generale: 1. Michele Scarponi (Lampre-ISD, Ita); 2. Tiago Machado (RadioShack, Por) a 14”; 3. Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale, Ita) a 15”; 4. Luca Ascani (D’Angelo&Antenucci, Ita) a 16”; 5. Thomas Voeckler (Europcar, Fra) a 19”; 6. Steve Morabito (Sui) a 31”; 7. Domenico Pozzovivo (Ita) a 33”; 8. Robert Kiserlovski (Cro) a 40”; 9. Vladimir Miholjevic (Cro) a 43”; 10. Charles Wegelius (Gbr) st.
Arco (TN), 20 aprile 2011