Ciclismo – Maratona dles Dolomites 2010, che senso ha la diretta RAI?

Creato il 05 luglio 2010 da Sport24h


Ai tanti appassionati desiderosi di informazioni sulla Maratona delle Dolomiti (i post a lei dedicati sono improvvisamente diventati i più letti) chiedo: che senso ha la diretta fiume della RAI?
Qualche anno fa, una prima domenica di luglio, accesi la tv alle 7 del mattino, sul Tre. C’era la Maratona delle Dolomiti: la rugiada del mattino (nebbia) che pian piano saliva, 8/9mila appassionati che arracavano lungo le prime salite, una scenografia oggettivamente suggestiva. “Bene” ho pensato, “Bello!” ho esclamato. Ho guardato per 3/4 minuti le stupende immagini delle Dolomiti all’alba, poi… poi mi sono chiesto: “Ma cosa sto guardando?”. Altri due minuti e ho spento.
Da allora non ho più guardato la diretta della Maratona, che continua a godere di un provilegio esagerato, per quelle che sono le finanze dissestate della RAI e gli spazi concessi ad altri sport o al ciclismo.
Mi piacerebbe chiedere al responsabile del palinsesto del Tre come mai, da ormai un lustro (o forse più) si concede tanto spazio a questa manifestazione. Tempo fa mi capitò di chierderlo ad un collega della RAI (si dice il peccato, non il peccatore) che mi rispose: “Anche noi ci chiediamo il perché …nessuno sa niente”.
A questo punto mi (e vi) chiedo: è giusto che una granfondo goda di un simile beneficio, benefico per le casse degli organizzatori ma controproducente per il ciclismo?
AU


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :