Si, tornano anche loro.
Carissimi/e siamo tornati!Del resto, ritorna tutto: la Juve in serie A, il Grande Fratello, la peperonata, ritornano anche i Pooh.
Come potevamo permetterci di non tornare pure noialtri?!
Estate pregna di avvenimenti quella del 2011; ne ricordiamo, in ordine sparso, gli eventi pù significativi:
- la splendida 10a edizione dei Giochi Panafricani nella ridente Maputo, Mozambico
- gli avvincenti Campionati Mondiali di Ginnastica Ritmica nella sempreverde Lille, Francia
La sfiziosa Chany-Mansijsk.
- i funambolici Campionati Mondiali di Biathlon nella sfiziosaChanty-Mansijsk, Russia (che, in realtà, son stati a Marzo)
- la cattura, grazie alla preziosa collaborazione dell'Interpol e dell'MI6, del malvivente che si ostinava a rubare i KinderBueno a Andrew Howe
- l'exploit di Gasperini sulla panchina dell'Inter
- lo struggente sì di Teresanna ad Antonio a Uomini & Donne
La reazione di Howe appena ha scoperto
chi gli fregava tutti i KinderBueno.
Tornando al presente, passato quindi il rocambolesco periodo estivo - e ritornando insieme al fresco attuale - arriva puntuale l'inizio del Campionato di Calcio a 5: anche quest'anno, immancabile la presenza ai nastri di partenza della nostra cara C.I.L. che, per i non anglofoni, sta per Compagnia Instabile Lastrigiana. Gli addetti ai lavori preannunciavano un girone di ferro: altro che Trabzonspor e CSKA, quì "C'è il Cocomero" e il "Porto di Mezzo" da affrontare.
Di seguito troverete narrate le vicende dei due incontri, con i relativi approfondimenti tecnico(tennico)-tattici.
C.I.L. Vs C'è il Cocomero 5 a 5
Un giocatore del "C'è il Cocomero"
Una marmata serata di Novembre attende i ragazzi per l'esordio stagionale. Un match che si apre con numerosi interrogativi: è vero che i filini bianchi del cocomero son difficili da digerire? c'è da preoccuparsi se il più anziano dei Cocomerini potrebbe essere figlio di un qualsiasi membro della C.I.L.? si possono rinviare le partite per "troppo freddo, al limite dell'incostituzionalità"?Quesiti che troveranno giusta risposta nei 50 minuti di gioco.
La C.I.L. si presenta in campo in condizioni fisiche imbarazzanti e il Cocomero, dal basso della sua età-media, palleggia spavaldo osservando beffardo i lastrigiani boccheggiare.
Pistocchi non è soddisfatto
della prestazione della CIL.
Maurizio Pistocchi, uno dei nostri mentori, avrebbe detto: "Seguiamo l'intervento alla moviola. Si vede nettamente che c'è danno procurato."
Marcatori: Brogelli 3, Tozzi 2
C.I.L. Vs Porto di Mezzo 16 a 7
Un pacato scambio di idee tra portigiani.
Si iniziano a vedere i frutti della massacrante preparazione atletica che Mister Marinesi ha imposto ai ragazzi: gli scatti arrivano a coprire anche i 3 metri, aumenta la capacità aerobica e si sopportano anche 38 secondi di corsetta continuativa, diminuiscono le convulsioni a fine primo tempo.Presupposti questi che portano una ventata di positività nello spogliatoio della C.I.L., già in subbuglio dopo l'esordio balbettante. C'è da dire, però, che il Porto di Mezzo ci mette del suo per rendere la vita facile ai lastrigiani, inscenando nell'ordine:
- rissa al 4° del primo tempo tra capitano e portiere titolare con annesse minacce di morte personali e fino al 3° grado di parentela diretta e conseguente abbandono subitaneo del campo da parte dell'estremo difensore
- sostituzioni casuali legate probabilmente alla precessione degli equinozi
- scelte tattiche leggermente discutibili aventi come tema comune quello dell'arrembaggio
- una estrema cordialità tra compagni di squadra che, nella migliore delle ipotesi, si sono augurati di incombere a vicenda in terribili malattie sessualmente trasmissibili
In questo clima di serenità e fratellanza, la C.I.L. banchetta con quel che resta dei promettenti portigiani: 9 goal di scarto e pratica archiviata.
Marcatori: Brogelli 6, Marinesi 5, Cavoli 4, autorete
PAGELLONI™ (cumulativi)
Un'immagine di Tozzi ai
tempi in cui giocava
nel Napoli.
L'espressione del buon Mendieta
dopo che ha saputo di essere stato
paragonato a Giovanni Tozzi.
LISCI: la fisicata c'è sempre ma manca un pò di fiato. Ruvido e spigoloso come piace a noi, ara la fascia solo contro il Cocomero perchè un impegno istituzional-lavorativo lo rende indisponibile contro i portigiani. Cerca di esporre ai compagni i problemi in copertura che si verificano andando tutti all'attacco ma, la drammatica insufficienza d'ossigenazione del resto del team rende incomprensibile il messaggio. Per la prossima l'attendiamo con la stessa fremenza con la quale si attende la sindrome premestruale. Scherziamo, ovviamente. Toro fioco.
Auro, non disturbare più
il Cavoli mentre gioca.
CAVOLI: il buon Dani ci regala due prestazioni dissonanti: nel primo match si esprime molto al di sotto del suo standard, nel secondo è illuminante. La freschezza dei cocomerini uniti a una precaria condizione fisica mette in crisi il suo sistema psico-fisico-attitudinale: a fine primo tempo ha le visioni ed è convinto di sentire la voce di Auro Bulbarelli che gli comunica di aver vinto la Parigi-Roubaix. Contro i portigiani è cinico, clinico e pratico: non sbaglia un lancio, piazza 4 reti e corre come un levriero sul sintetico dello Stadio. Noi lo vogliamo sempre così. Ma anche da ciclista non ci dispiacerebbe. Un pò Indurain e un pò Iniesta.
Zammarchi in difficoltà.
ZAMMARCHI: bandiera dei cardiopatici, dichiara nel prepartita di essere in forma come Julian Ross prima del by-pass. Esprime appieno il suo potenziale nei 36 cm quadrati che riesce a coprire senza collassare e qualche passaggio ganzo lo azzecca sempre. Nei momenti in panchina si accomoda nella camera iperbarica appositamente allestita e riesce nel pronto recupero. L'equipe di cardiologi al suo seguito assicura che Julian Ross sarà abile e arruolato per il prossimo impegno contro i GoodFellas. Lo Zumma forse. Un tantinello affaticato.Farinos: "Per la CIL
faccio anche il portiere"
Le stimmate di Baldazzi.
BALDAZZI: è al rientro dopo un lungo anno di stop in seguito al drammatico infortunio alla caviglia. Quando tutti pensavano a un prematuro ritiro dall'attività agonistica stile Van Basten il Baldazzi è sceso in campo, e l'ha fatto per l'Italia intera. "In questo Stadio ci sono il mio presente e i miei orizzonti agonistici. Qui, seguendo le orme di Stam e Taribo West, ho imparato il mestiere di ultimo di difesa e ho collezionato le prime tibie avversarie." ha detto nella conferenza stampa pre-gara. Qualche faziosa toga rossa può scorgere delle anologie tra il suo pensiero e quello di un'altra persona, ma, assicuriamo noi, non è così. Nel primo match si lascia travolgere dall'onda alta della precarietà atletica e nell'intervallo è vittima a più riprese di spasmi e deliri mistici: gli compaiono sui palmi delle mani anche le stimmate recanti la faccia dell'arbitro Piero Ceccarini della sezione di Livorno. Nel secondo match fa invece il suo, chiudendo e ripartendo più o meno ordinatamente. The return.BROGELLI: quando gioca male (prima partita) segna 3 reti. Quando gioca bene (seconda partita) ne segna 6. Quando è in forma, per fermarlo, va accoppato a colpi di machete. Quando non lo è bastano le pedate. Basterebbero queste due righe a descrivere le prime prestazioni del Boris nazionale: il talento di Porto Vecchia è tanto guizzante e spietato contro i compaesani portigiani quanto impreciso e lezioso contro i cocomerai. In ogni caso è già a quota 9 goal in due partite, fate voi. Si vabine, ce l'haite.
riccardo
viva la fidal
PS: come potete ben vedere Viva la Fidal ha subito un netto restyling per essere reso fashion abbestia. I Sondaggioni™ li posteremo sulla pagina Facebook, rispondete.
Il vincitore vincerà una vincita vincente.