Cineforum: con gli eremiti della Chartreuse “Il grande silenzio”

Creato il 11 novembre 2015 da Ambrogio Ponzi @lucecolore

Venerdì 13 novembre alle 21.00
Sala Multimediale di San Michele


“Il grande silenzio” è un film in forma di sfida e la sfida consiste nel portare l’occhio della macchina da presa in un luogo che fa di tutto per negarsi.  Siamo davanti alla Grande Chartreuse, casa-madre dell’ordine eremitico fondato da S. Bruno (1030-1101) sulle Alpi francesi nei pressi di Grenoble.
Il regista Philip Gröning ha dovuto aspettare ben 15 anni prima che il priore dei certosini gli aprisse le porte del convento non senza porre cinque ferree condizioni: girare il film da solo; nessuna luce artificiale; nessuna musica aggiuntiva; nessun commento con la voce fuori campo; permesso di partecipare alla Mostra di Venezia (2005), ma non di concorrere per un premio.  Quella che ne viene fuori è un’esperienza unica nel suo genere: a stretto contatto con i monaci che pregano, meditano, lavorano (ma si divertono anche a scivolare lungo un pendio innevato) l’autore riscopre con lo spettatore lo scorrere del tempo nella sua forma più pura. E così, grazie all’immersione nel silenzio, anche la parola riacquisita una forza inusitata: come quella di un monaco cieco che riconferma la sua fede in un Dio infinitamente buono.