CINEMA - Dopo il successo di "Pranzo di Ferragosto", Di Gregorio lancia in Israele "Gianni e le donne".

Il regista Gianni Di Gregorio parteciperà alla XXVIII Edizione del Festival del Cinema di Gerusalemme con il suo secondo film, "Gianni e le donne" (The Salt of Life, 2011), presentato all’ultima edizione del Festival di Berlino. L'evento è promosso dall'Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv, dalla Golda International Events, Zètema - Casa del Cinema e Alitalia. In "Gianni e le donne", prodotto da BIBI FILM, Isaria Productions, in collaborazione con Rai Cinema, Di Gregorio interpreta il ruolo del protagonista: Gianni è un sessantenne che vive a Roma, a Trastevere. La sua vita scorre monotona fra commissioni, passeggiate con il cane, una moglie che ha mille impegni, una figlia con un fidanzato nullafacente e una madre novantenne (interpretata da Valeria de Franciscis Bendoni), nobildonna decaduta che si ostina a sperperare il suo patrimonio. Un giorno il migliore amico di Gianni gli fa aprire gli occhi: tutti i suoi coetanei (anche quelli più vecchi) hanno delle storie extraconiugali. Ricordiamo che il primo film di Di Gregorio, Pranzo di Ferragosto (Mid-August Lunch, Italia 2008), vincitore di un David di Donatello, un Nastro d’Argento e di un Leone del futuro - Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”, aveva ottenuto uno straordinario successo di critica e di pubblico anche in Israele, dopo essere stato presentato al Festival di Gerusalemme nel 2009.