Andata al cinema un po' per caso, ho realizzato solo alle prime immagine che il film era un remake. L'effetto sorpresa quindi non c'è stato, la trama la conoscevo bene e dunque ho subito invece l'effetto confronto (De Luigi- Sordi e Littizzetto-Valeri) per tutta la durata del film.
L'interrogativo dunque è: il confronto ha retto? Non del tutto. Al contrario dell'originale il regista non ha ricreato lo scontro Roma-Milano che in parte caratterizzava la versione con Sordi. La trama è fedele al film del 1959, anche se le battute come è giusto che sia sono attualizzate ai giorni nostri, in modo forse troppo scontato. Ho trovato credibile l'interpretazione di Luciana Littizzetto, nel ruolo della spietata donna d'affari in carriera, De Luigi un po' meno nei panni del marito mantenuto e approfittatore.
Un po' troppi luoghi comuni, e una coppia quella formata da De Luigi e Littizzetto, che non mi ha convinto fino in fondo. Il film si fa comunque vedere e qualche battuta strappa anche una risata.
Consiglio però la visione della versione originale.