Cinema orientale tra passato e presente in Gran Guardia

Creato il 24 febbraio 2016 da Dismappa

Palazzo della Gran Guardia, Sala Convegni
20 febbraio - 3 marzo 2016
Ingresso libero

Dal 20 febbraio al 3 marzo 2016, in Sala Convegni del Palazzo della Gran Guardia, il Verona Film Festival propone, in collaborazione con la Tucker Film, una rassegna interamente dedicata al cinema orientale che porta sugli schermi, per la prima volta in Italia, sei capolavori restaurati del leggendario maestro giapponese Ozu Yasujirō, e quattro opere del cinema orientale contemporaneo.

Questo "cinema gentile", come lo ha sapientemente definito Kiarostami, narra con delicatezza, ironia e uno stile puro, storie di vita familiare, rivelando una profonda comprensione delle cose umane e un'inimitabile capacità di rappresentarle con tratti essenziali.

sabato 20 febbraio 2016 giovedì 25 febbraio 2016

ore 21

Tarda primavera (Giappone, 1949, 108′)
di Yasujirō OzuStoria di un vecchio professore e sua figlia (lei non vuole sposarsi per lasciare solo il padre, lui si sacrifica per spingerla al matrimonio). Una descrizione potente e insieme lieve dell'inevitabile mutevolezza delle cose umane.

sabato 27 febbraio 2016

ore 21

Tardo autunno (Giappone, 1960, 128′)
di Yasujirō OzuUn film ironico, pieno di nostalgia agrodolce su tre vecchi amici, ex corteggiatori di una donna ora vedova.Yukiko somiglia in modo stupefacente ad Audrey Hepburn nei film realizzati nello stesso momento da Stanley Donen (Sciarada) e Blake Edwards (Colazione da Tiffany)

ore 21

Fiori d'equinozio (Giappone, 1958, 118′)
di Yasujirō OzuIl film ironizza sulla perdita dell'autorità paterna: il padre che si oppone al matrimonio della figlia viene battuto dalle forze coalizzate del mondo femminile. L'uso del colore ricorda quello di certe produzioni americane degli anni Cinquanta, come le commedie di Frank Tashlin.

ore 21

Il gusto del sakè (Giappone, 1962, 112′)
di Yasujirō OzuL'ultimo film di Ozu è un'elegia del tempo che scorre e della nostalgia del passato, imperniato ancora una volta sul tema del matrimonio, ma con un accenno, sul filo del ricordo, agli ambienti studenteschi dei vecchi tempi.

> Proiezioni in lingua originale con sottotitoli in italiano.

> Programma completo della rassegna (pdf 891 kb).