Vincitore di sette Tour de France e protagonista del più grande imbroglio sportivo di tutti i tempi. Dopo l’anteprima a Toronto, arriva in sala stasera, 8 ottobre, per Videa, ”The Program”, la storia del grande campione Lance Armstrong. E’ il nuovo film dell’eclettico Stephen Frears (The Queen, Philomena) con Ben Foster nei panni dell’ex campione americano e con Chris O’Dowd e Dustin Hoffman. Da stasera nei cinema italiani.
Basato sul best seller del giornalista del Sunday Times David Walsh, The Program descrive il sistema adottato dal team di Armstrong per eludere i controlli antidoping, mettendo in luce tutte le sfaccettature di un personaggio controverso ossessionato dalla vittoria, pronto a mentire e tradire pur di conquistarla. Un thriller intrigante che svela «il piu’ grande imbroglio che ha scioccato il mondo».
Lance Armstrong per tutti era un eroe, un esempio per il mondo, prima di essere scoperto come un grande truffatore. Dopo aver sconfitto il cancro ai testicoli, Armstrong torna in bicicletta e vince addirittura sette Tour de France, diventando il piu’ grande ambasciatore del suo sport e un simbolo di rinascita. Con la revoca di tutti i titoli e la condanna per doping il mito viene distrutto.
Campione, eroe, icona, bugiado: la storia del più convincente imbroglio sportivo dei nostri tempi diventa un thriller spietato con la regia di Stephen Frears e la sceneggiatura di John Hedge, candidato all’Oscar per Trainspotting. Realizzato dai produttori de La teoria del tutto, il film è incentrato sull’ossessione per la vittoria che spinge Armstrong a mentire e a tradire la lealtà di un’intera comunità. La vita di questo campione rivela la dura verità che alcune competizioni sono impossibili da vincere…senza doping.
E’ il primo di una serie di film che in questa stagione racconteranno al cinema crimini reali (dall’omicidio Rabin, applaudito a Venezia con la regia di Amos Gitai alle malefatte di Whitey Bulger) e protagonisti della cronaca di oggi e di un passato piu’ o meno recente (tra cui l’attesissimo Steve Jobs con Michael Fassbender). (ANSA)