Cinemando # 2

Creato il 14 febbraio 2011 da Pavona
1997: FUGA DA NEW YORK [Escape from New York], John Carpenter, 1981.
GRANDE! Carpenter è decisamente uno dei miei registi preferiti, e Kurt Russell è un mito senza pari, quindi sono andata sul sicuro vedendo questo film XD e infatti non sono rimasta delusa lol ..si toccano apici di tamarrezza unici, e il protagonista, ormai diventato a pieno diritto un' icona cinematografica e non, Jena Plissken (in originale Snake) è un anti-eroe meraviglioso, che si muove circospetto in un ambiente claustrofobico perennemente sull' orlo del baratro della follia e della violenza, impossibile da non amare non appena se ne esce con "Chiamami Jena" XDD merito anche di un grandissimo Russell che gli da un' impronta indelebile.Daltronde Carpenter ha sempre saputo quel che stava facendo e con budget irrisori è sempre riuscito a regalarci vere e proprie perle (come ad esempiogli spettacolari La Cosa o Essi Vivono) che devono la loro bellezza ed immortalità probabilmente proprio al quel loro primo strato di "baracconata" che ne vela il contenuto tutt' altro che banale o stupido. Un classico da riscoprire più e più volte, come del resto tutta la filmografia del regista.
  
..da evitare per qualsiasi motivo al mondo invece il sequel/remake Fuga da Los Angeles  -___- terrrrificante!!! 1988, Stati Uniti: la criminalità ha raggiunto livelli intollerabili; si decide così di barricare Manhattan e trasformarla in una gigantesca prigione in cui convogliare tutti detenuti dello stato. Le guardie stanziano solo all'esterno evitando, anche attraverso l' eliminazione, che chiunque esca.1997, New York: una sabotatrice, in segno di protesta contro lo stato, riesce a dirottare l' aereo presidenziale per farlo precipitare proprio sull' isola-carcere abbandonando così il presidente in balia dei detenuti, che subito ne approfittano per prenderlo in ostaggio in cambio della libertà.L' unica soluzione è che mandare un uomo all' interno che recuperi il presidente.. per questa missione impossibile viene scelto Jena Plissken, un ex eroe di guerra ora condannato a scontare l' ergastolo proprio a New York. Se riuscirà a recuperare il presidente la sua condanna verrà annullata, ma ha solo 24 ore, prima che delle capsule impiantate con l' inganno del suo corpo lo uccidano..
WASABI, Luc Besson, 2001.
un film che riguardo sempre con piacere e che ancora mi appassiona facendomi sempre ridere di gusto XD Pur essendo una pellicola semplice, che non si discosta in maniera sostanziale da alcuni clichè o banalità di trama, riesce ad intrigare fino alla fine, merito sicuramente dovuto a tutto il cast capitanato da un sempre meraviglioso Jean Reno che mi fa letteralmente spisciare XD per non parlare del suo amico Momo (Michel Muller) che ha una faccia micidiale lol meravigliosa che lei, la giovane Ryoko Hirosue, e tutti i personaggi secondari.Un film simpatico da vedere e rivedere :DHubert Fiorentini è un poliziotto francese dai metodi decisamente violenti.. dopo aver scatenano l' ennesima "carneficina" viene letteralmente costretto dal suo capo a prendersi una lunga vacanza. Inaspettatamente riceve una chiamata dal Giappone: la sua ex fidanzata Miko, suo unico vero amore che lo aveva lasciato 19 anni prima, è morta e lo ha nominato unico erede dei suoi beni.Arrivato in Giappone scopre che l' unico bene di Miko è la figlia che hanno avuto, Yumi, cosa di cui non lo aveva mai informato: il suo compito sarà prendersi cura di lei fino al raggiungimento della maggiore età, di li a tre giorni.Yumi non sa chi è suo padre e Hubert decide di non rivelargli subito la sua identità, ma di fingersi un vecchio amico della madre.. ben presto però si renderà conto che strani misteri girano attorno al passato di Miko, che sembra incredibilmente legato alla Yakuza, la cui sua morte potrebbe essere stato un omicido, e che adesso anche Yumi corre un grave pericolo..
FRANKENSTEIN JUNIOR [Young Frankenstein], Mel Brooks, 1974.
Vabbè qui si parla di Cinema decisamente con C maiuscola! con mia grande gioia, visto che è anche uno dei film della mia infanzia e uno dei miei film preferiti in assoluto, ho avuto l' opportunità (probabilmente irripetibile ç_ç) di poterlo vedere sul grande schermo non molto tempo fa, e devo dire che è stata un' esperienza meravigliosa :DDDDLa bellezza di Frankenstein Junior è quella di farci ridere (e di gusto) grazie ad una trama smaliziata farcita da un raffinato non-sense, da un tagliente sarcasmo ed da una satira a volte quasi feroce, "mascherate" da una comicità unica e senza pari di un Cast (si, anchesso con la C maiuscola) unico e irripetibile, indubbiamente capitanato da l' accoppiata micidiale di Gene Wilder/Dottor Frederick Frankenstein e l' indimenticato e indimenticabile Marty Feldman/Igor (la loro mimica facciale ha radicalmente cambiato la mia percezione di comicità!); il tutto pur non dimenticando l' aspetto tecnico ed artistico del film che  resta  estremanete curato nel dettaglio, occhieggiando volentiri ai capostipiti del genere con forme grottescamente deformate (impossibile non richiamare alla mente in certi passaggi opere come Il Gabinetto del Dottor Caligari di Robert Wiene) e oscuri giochi di ombre decisamente alla Murnau.InZomma, questo film è decisamente una vera e propria perla del cinema, che riesce ancora a distanza di quasi 40 anni dalla sua uscita a sprigionare un' incredibile forza di prorompente attualità.. da riguardare più e più volte fino ad impararselo a memoria (come è giusto che sia!) :DNew York, Stati Uniti, 1900: Il giovane medico e celebre professore universitario Frederick Frankenstein è il nipote del tristemente famoso Barone Viktor von Frankenstein; rigettando totalmente le teorie mediche del nonno, che considera assurde e frutto della mente malata di un pazzo, Frederick ha modificato la pronuncia del proprio cognome in Frankenstin prendendo così definitivamente le distanze dalla sua famiglia.Ma il passato torna a fargli visita: il nonno gli ha infatti lasciato in eredità il castello di famiglia, sperduto tra le montagne della Transilvania.Pur restando fermo nelle sue convinzioni mediche decide di andare a visitare il castello; al suo arrivo trova ad accoglierlo uno strano terzetto: l' aiutante gobbo di nome Igor (nipote dell' aiutante del nonno di Frederick), una procace e svampitella assistente di laboratorio di nome Inga e la sinistra e misteriosa Frau Blücher, governante della casa da molto tempo..Non appena cala la notte però qualcosa di misterioso anima il castello: una musica sembra venire da dietro le mura della camera di Frederick.. è così che insieme a Inga e Igor scopre un passaggio segreto che porta al laboratorio dove il nonno conduceva i suoi terribili esperimenti..Dopo aver letto attentamente il diario dell' avo, Frederick si rende conto che riportare alla vita un corpo morto forse non è così impossibile, forse, dopo tutto, si può fare!

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