Il ragù che ho preparato mi ha veramente soddisfatto.
Questa volta la ricetta è della Cucina Italiana, me la ricordo bene, ma non metto il link perchè tanto bisogna iscriversi al sito.
Per il ragù, per quattro, ci vorranno: mezzo chilo polpa di cinghiale, cipolla g 150, una costa di sedano da g 60, vino biancosecco, brodo vegetale quanto serve, olio evo, sale e pepe.
Trita il sedano, la cipolla e soffriggi il tutto (hainotato che la carota non c’è?), a fuoco dolce, in una casseruola con un filod'olio caldo. A parte (e questo mi trova molto d’accordo), in una padella bencalda unta d'olio, rosola a fuoco vivo la carne di cinghiale, che hai fatto a cubettini sui due centimetri, perfarla colorire bene, quindi trasferiscila nel soffritto di verdure; bagnalacon un bicchiere di vino bianco secco, fallo sfumare bene e unisci il brodovegetale sufficiente a coprirla, sala, pepa, incoperchia e lasciastufare lentamente il ragù per circa 2 ore e mezza. Eventuali rabbocchi dibrodo se la salsa si asciuga. Il lettore attento avrà notato che in questo ragù non c’è ilpomodoro, e questo deve per avere il suo perché.Quando poi è il momento di scolare la pasta e unirla al sugonon dimenticare di aggiungere un bel po’ di parmigiano reggiano.
Altra brutta foto, l'avevo quasi finito e ho dovuto farmi "aiutare" con i piatti dei vicini, ah ah ah