Da circa un mese Cinisi è tornata pulita. Non si vedono più i cumuli di spazzatura che prima invadevano centro abitato e periferia. Merito dell’ordinanza del sindaco Gian Giacomo Palazzolo che a fine ottobre ha deciso di affidare il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti ad una ditta esterna, l’Agesp. Un escamotage che è possibile attuare solo in caso di grave emergenza e per un periodo massimo di 45 giorni. La ditta ha fornito nuovi mezzi impegnado gli stessi operai dell’Ato e sottraendo i costi dalle fatture che il comune deve corrispondere alla società d’ambito. Adesso la scadenza dei 45 giorni si avvicina e il sindaco Palazzolo dice di stare lavorando ad una nuova soluzione. Non più l’ordinanza di emergenza, ma attraverso un contratto di nolo a freddo con una nuova ditta: quest’ultima fornirà solo i mezzi, impegnando gli stessi lavoratori dell’Ato.
Secondo Palazzolo, questa è una strada percorribile, sulla base di quanto avrebbe detto il commissario straordinario Francesco Lombardo. Ma il sindaco di Cinisi si spinge oltre: “puntiamo a migliorare ancora il servizio” dice. E lancia un appello agli altri sindaci: “voglio il fallimento dell’Ato.”
Tratto da TeleOccidente.it