Tutte le prove incastrano Ryan McQuaid come la mente dietro il bombardamenti di Chicago… ma nei momenti finali della scorsa puntata di “Covert Affairs“, Annie si trova faccia a faccia con il su
Nel finale di metà della quinta stagione – trasmesso stasera oltreoceano – sapremo chi c’era dietro l’evento di Chicago e “otterremo una miglior comprensione di tutta la trama che ha guidato questa quinta stagione” spiega il produttore esecutivo Matt Corman.
Ecco quindi cinque cose da aspettarsi nel prossimo episodio:
1. Chi è il traditore?
L’identità del bomber sarà rivelata prima che la puntata termini. Quindi, è McQuaid? Lui ha convinto Annie di seguire il suo istinto la scorsa settimana e fino ad ora non ha mai sbagliato… “Il suo istinto le suggerisce che c’è qualcosa di più in corso e proprio quell’istinto le è servito negli ultimi quattro anni e mezzo, di conseguenza continuerà a seguirlo” spiega l’altro co-produttore esecutivo Chris Ord, suggerendo che Walker non crede davvero alla colpevolezza di Ryan circa Chicago, nonostante le prove siano schiaccianti. Come tale, lei cercherà di aiutarlo a ripulire il suo nome nel finale estivo.
Piper Perabo dice invece che lei e Nic Bishop (resterà per tutto il resto della stagione) hanno provato una scena dove Annie lascia andare McQuaid per un certo periodo di tempo durante il quale riequilibrare i suoi sentimenti conflittuali.
“Lei non abbassa la pistola, ma non spara e lo lascia andare” dice l’attrice ai giornalisti durante una conference call. “E poi ci sono dei piccoli incrementi che può davvero fidarsi di lui, mette già la pistola e lo aiuta con tutto ciò di cui ha bisogno… Così, come si fa a lavorare in quella zona grigia senza oltrepassare la linea con qualcuno senza la possibilità di tornare indietro e che non può fidarsi di te?… Il suo comportamento in quella scena e come tratteranno tutta la vicenda ora imposterà il loro rapporto nei successivi ultimi sette episodi della stagione” spiega Perabo.
2. RIP ____________
“Ognuno pagherà un prezzo” dice il promo dell’episodio. E beh, una persona in particolare pagherà con la vita! “Ci sarà certamente la morte di un personaggio che i fan hanno imparato a conoscere” dice Corman. Sarà il bomber o… qualcun altro?
3. Auggie è in grado di gestire la verità?
Quando Auggie scoprirà che Annie gli ha mentito circa McQuaid, i loro problemi di fiducia saranno ancora maggiori. Ma egli sarà pronto a perdonarla di nuovo? Tra la verità circa la condizione cardiaca di Annie e il volta faccia successo a Parigi, questo vale come terzo strike. “Non credo le piaccia mentirgli, ma penso che entrambi si rendano conto che nel mondo dello spionaggio, la verità è una sorta di cosa volubile” afferma Corman. “Hanno entrambi mentito l’uno all’altra e viceversa in passato per varie cose. Nel suo cuore Auggie realizza che tutto è in relazione alla missione, non lo sta facendo per essere offensiva.
4. Guarda un po’ chi fa ritorno!
Joan e Calder si imbattono in un muro mentre guardano nelle file dell’Intel di Roger e si rivolgeranno ad un volto familiare per chiedere aiuto.
5. Tutto pronto per la seconda parte della stagione
Se pensate che il caso di Chicago possa essere archiviato con il finale di metà stagione vi sbagliate di grosso. “Siamo oltre il preludio e riteniamo che questo episodio rimetta in cammino verso un nuovo capitolo della storia” dice Ord. Impostare tutte le cose per quello che verrà dopo è la scena culminante nella puntata di Martedì e richiede un lavoro di squadra. “La missione e il relativo coinvolgimento di McQuaid sono talmente grandi che Annie da solo non potrà gestirli” spiega Perabo. “Dunque, si arriva a una delle cose che più mi entusiasmano personalmente della missione… ovvero che ha bisogno di tutti. Anche quando stavamo girando eravamo tutti come ‘sì, tutta la banda di nuovo insieme’. È stato molto divertente fare tutte queste scene giganti insieme”. [TV Guide]