The Mamas & The Papas – California Dreamin’
Tutte le foglie sono marroni, e il cielo è grigio, sono andato a fare un giro in un giorno d’inverno. O, se preferite, cielo grigio su, foglie gialle giù, cerco un po’ di blu dove il blu non c’è. Già, perché di questa canzone esiste anche la versione in italiano, secondo uno schema di prestiti musicali molto in voga nei decenni scorsi. La versione originale è stata scritta nel 1963, ma poi molti hanno voluto farne una propria versione (tra questi anche Josè Feliciano e i Beach Boys); la versione italiana è stata interpretata nel 1966 dai Dik Dik col titolo di “Sognando la California”. Non un grande stravolgimento linguistico, dunque, a partire dal titolo, ma sicuramente sognare la California dall’Italia faceva sentire ancora di più la mancanza dell’estate.
The Kinks – Autumn almanac
Il ritorno alle abitudini autunnali può avere anche un risvolto positivo: spesso le piccole abitudini sono rassicuranti; è bello vivere in modi sempre nuovi e diversi, ma le piccole abitudini fanno parte di noi ed è bello ritrovarle dopo l’estate. Le partite di calcio, il tè del pomeriggio per sentire meno freddo e staccare un po’ dal lavoro e dai pensieri…e anche i reumatismi, che puntuali tornano ad assillare i Kinks in questo delizioso quadretto di ritorno all’autunno…yes yes yes.
Yo La Tengo – Autumn sweater
Ve lo dico, è triste. È triste proprio. Non sempre le cose funzionano, per quanto uno ci provi. Non sempre si può sorridere. E insomma, tutta questa tristezza ha come ciliegina sulla torta il fatto di svolgersi in autunno, con la malinconia tipica di questa stagione. Come lo so? Perché una delle due persone coinvolte in questa storia sta indossando proprio un maglioncino autunnale, l’autumn sweater del titolo. Ma per fortuna, anche se in autunno a molti prende la malinconia fortissima, con un po’ di musica buona, tutto va meglio: perciò ascoltatevi un po’ di Yo La Tengo.
Earth, Wind and Fire – September
Dai, chiudiamo con due cose tutt’altro che malinconiche, e anzi adatte (adattissime!) a zompettare, magari mentre state iniziando pian pianino a fare il cambio di stagione, o mentre state spolverando la ventiquattrore rimasta tutta l’estate nel ripostiglio. Io non lo so da dove iniziare, riguardo con voi il video e rido da sola; i vestiti? Gli effetti speciali del video (che poi sono uguali agli effetti di una sbronza presa malissimo, secondo me)? Le coreografie? Non lo so, fate voi. Prendete e godetene tutti. Questo è puro glitter anni Settanta, e noi lo benediciamo sempre.
Righeira – L’estate sta finendo
Se questi post non iniziassero tutti con “Cinque dischi per”, lo avremmo sicuramente intitolato come questa canzone, che – forse non tutti sanno che – fu in realtà lanciata in piena estate, ma divenne un tormentone tale che ormai è una specie di frase fatta del nostro bell’idioma. Sfido chiunque a non completare la frase “l’estate sta finendo” dicendo “e un anno se ne va”. Anche perché, chi più chi meno, un po’ tutti tendiamo a usare l’estate come spartiacque della vita: soffiamo via la polvere dai buoni propositi che avevamo fatto (senza successo) a capodanno e gli diamo una seconda possibilità. Dunque, se l’autunno ci dà un po’ di fresco, un po’ di piccolissime certezze, un’occasione per avere (o dare) una seconda possibilità e provare a migliorarci, e anche un po’ di musica di stagione, non tutte le vacanze finite vengono per nuocere…