L’evoluzione dell’elettronica di consumo ha permesso a tutti di poter acquistare a prezzi più o meno alla portata di ogni tipo di portafoglio qualsiasi dispositivo che in qualche modo possa essere integrato nella routine giornaliera: notebook, palmari e smartphone ormai sono signori incontrastati del mercato hi-tech.
In questo non fa eccezione Apple ed i suoi iDispositivi che, laddove altri marchi deficitano, non solo ci aiutano nella normale amministrazione dell’aspetto virtuale della nostra vita ma addirittura reinventano il modo stesso di interagire con la tecnologia.
Dispositivo principe di questa categoria è l’ormai famoso iPad che sta spopolando forse più di quanto aveva fatto il primo notebook della storia: di iPad se ne trovano in ogni dove e con il più disparato utilizzo, ed è proprio la sua duttilità che ha decretato il successo di questo strumento.
Non sempre però l’uomo riesce a scegliere al meglio come utilizzare ciò che si ritrova in mano. Certo, a volte alcune trovate geniali nascono proprio dalla reinterpretazione dei canoni di utilizzo si un dispositivo ma la rapida diffusione di iPad, e il suo ampio ventaglio di applicazioni, è diventata un’arma a doppio taglio. Sono in molti, infatti, ad usarlo nel peggiore dei modi riuscendo a rendere più problematico e complesso anche il semplice scattare un foto.
Viaggiando sui mezzi pubblici di Roma ne ho viste di tutti i colori e in questo post vi illustrerò i 5 modi più curiosi, o se volete errati, di usare l’iPad.
1) come lettore mp3 portatile: l’ampia memoria permette di scaricare (ovviamente in maniera legale attraverso iTunes!) decine e decine di brani per poterli riascoltare ovunque vi troviate. Peccato che un dispositivo delle dimensioni di un libro non è la soluzione più comoda quando ti trovi su un tram strapieno da cui, bene che ti vada, scendi trafelato e contuso come alla fine di un Superbowl.
2) come telefono cellulare: grazie all’app Skype ed al collegamento internet (previo abbonamento) con iPad è possibile telefonare a tariffe bassissime. Il problema, in questo caso, è rappresentato ancora una volta dalle dimensioni del dispositivo che obbligano ad utilizzare scomodi auricolari.
3) come intrattenimento per bimbi: perchè anche le mamme possono avere l’iPad. Ed è un peccato che esso debba essere utilizzato come gingillo per ammansire il pupo innervosito dal traffico cittadino!
4) come reader per quotidiani virtuali: sempre le app, questa volta per seguire gli aggiornamenti dei quotidiani più importanti e leggere le notizie sullo schermo. La controluce però può giocare brutti scherzi e costringerti a metterti in posizioni scomode per te e per gli altri su un affollatissimo autobus.
5) come fotocamera: questo è il massimo. Turista giapponese con tanto di mega-fotocamera attaccata al collo che fotografa la città eterna con…la fotocamera dell’iPad. Avrà avuto le sue ragioni ma l’immagine è tanto assurda quanto emblematica.