Se mi avete seguita sui vari social networks (FB, Twitter, Instagram, G+) sapete già che dal 3 al 7 giugno ho vissuto un'esperienza davvero incredibile. Con hashtag #CinqueBloggerAlSud e #LaCalabriaCheNonConosci ho avuto l'opportunità, insieme ad altre 4 blogger provenienti da varie parti del nostro bel paese (Chiara, Federica, Maria Giovanna e Cristina), di fare un tour in una zona della Calabria che davvero non conoscevo. Vi sto parlando di Santa Caterina dello Ionio, dei suoi meravigliosi paesaggi, del patrimonio culturale ed enogastronomico e della gente pronta ad abbracciarci.
Tante sono state le avventure vissute insieme, tra divertenti passeggiate a cavallo ed esilaranti giri tra i catoi in ape car, tra rilassanti massaggi immersi nella natura e visite mangiarecce in locali ed aziende agricole del posto, non ci siamo perse nemmeno un istante di ciò che viene definita la "perla ionica". Ebbene si, una perla, un diamante, una preziosità da non lasciarsi sfuggire della nostra bella Italia.
Il complesso è formato da:- quattro appartamenti nella Torre (dove alloggiavamo io, Chiara e Cristina);- quattro villette a schiera di fronte al mare (dove alloggiavano Federica e Maria Giovanna);- due appartamenti all'interno dell'aranceto alle spalle della Torre.
Il mio appartamento, denominato "Mezzanino"
si trova al primo piano del palazzo della Torre di Sant'Antonio.Un appartamento molto spazioso e fresco, dotato di tripla esposizione, con un vasto ingresso, un ampio living con due divani letto ed una camera da letto matrimoniale, oltre ai servizi.
Torre Sant'Antonio si trova nella splendida Costa degli Aranci, a 18 km da Soverato (località balneare movimentata e di richiamo per turisti di tutte le nazionalità) che proprio per questo 2015 si è aggiudicata la Bandiera Verde delle Spiagge, l'autorevole riconoscimento europeo assegnato dalla FEE. Inoltre, dal 2009 ,con decreto regionale, è stato istituito il parco marino "Baia di Soverato" per l'abbondante presenza di cavallucci marini.
Ma anche Santa Caterina dello Ionio possiede un mare davvero speciale. Quasi ogni anno la spiaggia di Santa Caterina si trasforma in un nido "protetto" di splendidi esemplari di tartarughe caretta caretta, la tartaruga marina più comune del Mar Mediterraneo, ormai al limite dell'estinzione nelle acque territoriali italiane.
Ma torniamo alla Torre Sant'Antonio ed a ciò che è in grado di offrirvi, perché è una struttura che mette a disposizione
una spiaggia attrezzata per gli ospiti e per tutti coloro che desiderano trascorrere una giornata all'insegna del relax, potendo scegliere se prendere il sole in spiaggia o rilassarsi nei giardini antistanti.Ma non voglio dimenticare di dirvi una cosa importantissima per tutti gli amanti dei 4 zampe. Torre Sant'Antonio è "Pet Friendly", i nostri amici "pelosoni" sono ben accetti, anche con un'area a loro dedicata.
Ma Torre Sant'Antonio non è solo mare; infatti, oltre a garantirvi la comodità e il fascino di alloggiare direttamente sulla spiaggia, offre una zona massaggi immersa nel verde ed una piccola biblioteca, senza dimenticare le numerose iniziative che vi permetteranno di conoscere a fondo la Regione Calabria e la sua millenaria cultura artistica, religiosa e gastronomica con esperienze a contatto con la natura, con il territorio e con la “piccante” tradizione culinaria calabrese che, nella zona del soveratese, è ancor più accentuata grazie al famosissimo Peperoncino di Soverato.
E per il vostro divertimento "sportivo" e culinario troverete anche un tavolo da ping pong, il campo da beach volley, barbecue e tanto altro. Ma delle attività svolte durante il tour vi parlerò presto.
Tanto amore e tanta passione per questo territorio da parte di chi ci ha accompagnate in questa avventura, tra cui Marco Badolato, erede di questo splendido esemplare di Torre saracena dove ha creato un ambiente confortevole e piacevole, Cinzia Bellini che ha organizzato tutto nei minimi dettagli, lo Staff di Torre Sant'Antonio che ci ha accolte e coccolate, la gente di Santa Caterina dello Ionio (Rosella, Nicola, Nunzio, Antonio, Lina, Adriano, Michele, Nadia, Erica, Fabio, Giuseppe, Assunta, Stella), siete talmente tanti che non riuscirò mai a scrivere tutti i vostri nomi).
Un particolare ringraziamento va al mio driver Emilio Liuccio e al suo bolide "vintage", la bellissima e storica Fiat 500.