cipolla

Creato il 19 luglio 2011 da Giardinaggio @Giardinaggionet

Caratteristiche


Esistono coltivazioni in ogni parte del mondo e fa parte di una delle più importanti famiglie “naturali” (le Liliacee): stiamo parlando della cipolla, che rappresenta uno di quegli aromi che si possono trovare con più facilità nelle cucine dell'intero pianeta.

Ad ogni modo, si tratta di un prodotto orticolo estremamente antico, che vanta una tradizione ed una storia non indifferenti: inoltre, presenta delle spiccate proprietà terapeutiche che la rendono ottima anche per diversi trattamenti e cure.

La cipolla è, in realtà, una pianta erbacea che si sviluppa con cadenza biennale: nella maggior parte dei casi, però, è sottoposta a coltivazione e, proprio per quest'ultimo motivo, è solita crescere e produrre i bulbi ogni anno.

La parte della pianta che viene consumata è rappresentata dal bulbo centrale, che si può mangiare sia cuocendolo, sia ancora quando è crudo.

Coltivazione


Spostandoci alle caratteristiche che deve avere il terreno sul quale si ha intenzione di cominciare una coltivazione di cipolle, bisogna sottolineare come la fertilità deve essere piuttosto elevata, ma è importante rimarcare, allo stesso tempo, il fatto che la cipolla si sviluppa anche con climi diversi tra loro, nonostante tra le proprie preferenze vi siano le temperature particolarmente rigide.

Le principali regioni italiane che ospitano delle coltivazioni di cipolle sono l'Emilia Romagna, la Sicilia, la Puglia e la Campania.

Proprietà


La cipolla è una di quelle piante che possono vantare un elevato valore nutritivo: in primo luogo, questo è dovuto alla presenza di un'ottima quantità di vitamine e anche di sali minerali, in particolar modo per via del forte contenuto di vitamina C.

inoltre, all'interno della cipolla possiamo trovare anche altri componenti degni di interesse, come ad esempio un gran numero di fermenti che fanno in modo di favorire il processo di digestione e di svolgere un'azione stimolante sul metabolismo.

Non dobbiamo dimenticare come all'interno della cipolla si possano facilmente ritrovare anche degli oligoelementi, come ad esempio il ferro, il potassio, il magnesio, zolfo e fluoro.

Tra i vari principi attivi troviamo anche i flavonoidi, che permettono di svolgere un'importante azione diuretica, ma altrettanto interessante è la presenza della glucochinina, ovverosia un ormone vegetale, che si caratterizza per svolgere tipicamente una funzione benefica contro il diabete.

Uso


La cipolla è uno di quegli alimenti che possono vantare una grande ricchezza di olii essenziali, ma anche di componenti a base di zolfo, sali minerali e vitamine: ecco semplicemente spiegato il motivo per cui viene frequentemente sfruttata in campo fitoterapico, in particolar modo nel caso in cui si debbano contrastare degli ascessi o dei geloni.

Per merito, poi, del fatto di contenere un buon numero di oli essenziali, la cipolla viene frequentemente sfruttata sotto forma di decotti che si possono anche preparare in casa con grande facilità.

E' sufficiente, per quest'ultimo scopo, levare dalle cipolle il cosiddetto rivestimento esterno, per poi provvedere al loro lavaggio e ad affettarle: l'operazione successiva sarà quella di farle bollire all'interno di una pentola colma d'acqua per un periodo di almeno un quarto d'ora.

Una volta terminata anche quest'ultima operazione, si dovrà provvedere al filtraggio del composto e poi lo si potrà applicare direttamente sulla parte interessata dal disturbo, magari sfruttando una garza come tampone.

Il decotto a base di cipolla viene frequentemente utilizzato anche per uno scopo più legato alla bellezza ed alla cosmesi: proprio a sostegno di tale tesi, negli ultimi tempi si sfruttano molto dei composti a base di cipolla per contrastare e ritardare la caduta dei capelli, ma anche per ridare freschezza a tutte quelle pelli secche o rovinate.

Infuso


Tra le varie preparazioni a base di cipolla, non possiamo indubbiamente non citare l'infuso, che si caratterizza per essere molto utile in relazione a differenti scopi, anche se in maniera marcata vengono usati nel campo medicinale.

Il segreto per preparare un buon infuso sta nel provvedere a tagliare in modo minuzioso la cipolla a fettina, per poi attendere la macerazione, per un periodo di almeno tre giorni, all'interno di un litro di vino bianco secco.

Ovviamente non si dovrà eccedere con l'assunzione dell'infuso a base di cipolla, visto che la quantità ideale per la somministrazione è pari ad un bicchierino, sempre distante dai pasti, per circa tre volte al giorno.

Si tratta di infuso che presenta, tra le sue caratteristiche principali, indubbiamente quella di avere al suo interno un'elevata quantità di vitamina C e sali diuretici ed è particolarmente consigliata nel momento in cui si tratta di curare affezioni che colpiscono le vie urinarie e renali.

Inoltre, l'infuso realizzato con la cipolla risulta anche estremamente utile nel momento in cui si ha la necessità di curare il diabete, semplicemente per via del fatto che si dimostra un composto notevolmente ipoglicemizzante.