Propongo da anni, da quando ero vice-presidente del Consiglio di Quartiere Centro con Uliano Damen Presidente e Gianni Basso Sindaco (primi anni 2000), la conversione della circolazione nel centro di Montegranaro a senso unico. Quando ero presidente di un’altra associazione costituimmo con l’attuale Vice-Presidente dell’Archeoclub Dino Gazzani, Daniel Capparelli e Alessia Agresti, una commissione che realizzò un progetto piuttosto articolato in materia che fu presentato in Comune ma rimase nel cassetto e non se ne parlò più.
Il senso unico avrebbe enormi vantaggi. Decongestionerebbe il traffico, aumenterebbe gli spazi, incrementerebbe la sicurezza, limiterebbe gli incidenti. La morfologia dello stradario montegranarese, eccezion fatta per alcuni punti particolari, si presta a questo tipo di impostazione. L’unico problema è il coraggio di farlo. Certamente una scelta di questo tipo sarebbe inizialmente impopolare e l’impopolarità spaventa i politici, di qualsiasi schieramento parliamo. La scelta di impostare la circolazione dei veicoli a senso unico potrebbe non pagare elettoralmente ma potrebbe portare enormi vantaggi alla vivibilità della città. E alla lunga diverrebbe una decisione popolare, accettata e condivisa. Basterebbe avere il coraggio.
Luca Craia